Biomasse: K.R.Energy cede partecipazione in GWT GmbH

La holding di partecipazioni K.R.Energy, quotata in Borsa a Piazza Affari, ha perfezionato l’operazione di cessione per quel che riguarda la partecipazione posseduta in GWT GmbH, una società di diritto tedesco operante nella progettazione di impianti a biomasse e nel trattamento delle acque. A darne notizia è stata la società quotata a Piazza Affari sottolineando come l’operazione di cessione sia avvenuta per il fatto che per il Gruppo tale partecipazione, e l’attività in cui opera GWT GmbH, non è più ritenuta strategica per il business societario. La partecipazione in GWT GmbH, pari al 75%, è stata ceduta da K.R.Energy, attraverso la Tolo Energia S.r.l., interamente controllata, alla merchant bank di diritto anglosassone Euro-IB Ltd. Il corrispettivo dell’operazione, a favore di K.R.Energy, è pari a 2,1 milioni di euro, e sarà pagato entro un termine di trenta giorni dalla data di approvazione del bilancio di GWT GmbH al 31 dicembre prossimo.

Al perfezionamento dell’operazione di cessione il prezzo definitivo potrà subire degli aggiustamenti in funzione del patrimonio netto di GWT rilevato proprio alla data del 31 dicembre 2010. Nel caso in cui tale indicatore economico sarà superiore ai 1,4 milioni di euro, allora non è previsto alcun aggiustamento di prezzo, mentre il prezzo di vendita si ridurrà, in ragione della differenza tra il patrimonio netto al 31 dicembre 2010 e 1,4 milioni di euro, nel caso in cui invece il patrimonio netto sia inferiore alla soglia sopra indicata. La controllata Tolo Energia S.r.l., in ogni caso, rientrerà in possesso della partecipazione oggetto di cessione nel caso in cui il prezzo “aggiustato” dovesse essere inferiore alla soglia dei 1,6 milioni di euro.

Per quel che riguarda la plusvalenza certa che a Bilancio K.R.Energy riuscirà ad ottenere dall’operazione di cessione, occorrerà di conseguenza attendere la chiusura e l’approvazione del bilancio di GWT GmbH al 31 dicembre 2010; in ogni caso questa potrà oscillare tra un minimo di 0 ed un massimo di 488 mila euro.

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