Banca Leonardo strategie di investimento 2013

Il nuovo anno sta premiano gli investimenti in asset più rischiosi, in particolare i bond e l’equity dei paesi periferici. Il forte appetito per il rischio potrebbe proseguire ancora nelle prossime settimane. Secondo Riccardo Ricciardi, responsabile degli investimenti per Banca Leonardo, a spingere gli investitori verso questi asset è “la rete di sicurezza messa in atto dalle banche centrali, che hanno ripetutamente confermato la loro volontà di stabilizzare la crescita e il mercato dei capitali”. Secondo l’esperto, si tratta di “un cambiamento storico”.

Il guru di Banca Leonardo, intervistato da PLUS Il Sole-24 Ore, sottolinea però che le economie europee devono ancora compiere un lungo percorso di crescita per riprendere la strada dello sviluppo. Ricciardi sottolinea che lo scorso anno sono state messe in campo politiche fiscali globalmente espansive, ma questo trend non proseguirà anche nel 2013. Secondo l’esperto, “le performance delle obbligazioni quest’anno saranno meno buone del passato”.

COME INVESTIRE NEL 2013 SECONDO NATIXIS

Ricciardi fa notare che ormai i tassi sui bond sono su livelli incomprimibili, “il risultato di una seria emergenza economico-fiscale che nel 2013 andrà verso la normalizzazione”. Secondo l’esperto di Banca Leonardo quest’anno ci sono buone possibilità che un buon investimento possa risultare il mercato azionario, considerando che “la dinamica globale dei profitti resta buona”. Ricciardi ha affermato che nell’ambito delle scelte di asset allocation “c’è una moderata preferenza per i mercati azionari, soprattutto della zona euro e dei paesi Bric”.

BOND “SPAZZATURA” RENDONO MENO DEL 6%

Banca Leonardo ha anche una significativa esposizione sulle materie prime, mentre sui bond governativi c’è spazio per titoli con duration breve ma con poca esposizione verso Bund tedeschi, T-Bond americani e bond periferici europei. Per ciò che concerne i titoli di stato italiani, Ricciardi sottolinea che la strategia attuale prevede di essere “più opportunisti che strategici”. Secondo l’esperto c’è ora troppo ottimismo, per cui Banca Leonardo mantiene un’esposizione modesta e limitata soprattutto ai Btp inflation linked. Sul mercato azionario globale, a livello di singoli titoli, Banca Leonardo punta su Disney, Nestlé, Ibm, Google e Motorola.

Lascia un commento