Cementir: ricavi in aumento nel secondo trimestre 2010

Sotto la presidenza di Francesco Caltagirone Jr., il Consiglio di Amministrazione della società Cementir Holding ha approvato i dati relativi al primo semestre di quest’anno, caratterizzati in particolare da un fatturato in discesa a 398,4 milioni di euro rispetto ai 419,1 milioni di euro conseguiti alla data del 30 giugno 2009, mentre l’utile netto si è attestato a 0,301 milioni di euro rispetto ai 9,5 milioni di euro di profitti conseguiti nello stesso periodo dello scorso anno. E’ rilevante segnalare come Cementir Holding nel secondo quarto di quest’anno, dopo ben sette trimestri consecutivi di discesa, abbia riportato nel periodo ricavi in aumento del 4,4% rispetto al 2009, il che conferma come si registri un’inversione di tendenza che, in particolare, per quel che riguarda le aree geografiche di intervento, è frutto di un miglioramento delle condizioni di mercato.

Questo risultato, in accordo con una nota ufficiale emessa da  Cementir Holding, si spiega da un alto con la lieve ripresa della domanda, e dall’altro con le azioni messe a punto dal management nel fissare i costi fissi con i livelli dei ricavi attesi e andando così ad innescare un effetto positivo immediato sulla redditività societaria.

Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, Cementir Holding rileva come per alcuni mercati sembri che il punto più basso della recessione economica sia stato toccato, ragion per cui, dopo due anni di diminuzione costante delle vendite, i segnali positivi degli ultimi mesi potrebbero ragionevolmente indicare per il comparto una ripresa lenta ma comunque graduale. Riguardo però all’Italia, la società sottolinea come il nostro mercato rispetto agli altri nel Vecchio Continente sia entrato nella fase recessiva con sei mesi di ritardo, ragion per cui in questo momento nel nostro Paese siamo all’apice della crisi dell’edilizia residenziale con le quantità ed anche i prezzi che risultano ancora essere in una fase di costante decremento.