Mediterranea delle Acque: ricavi in aumento nel primo semestre

Si è chiuso con tutti i principali indicatori economici in crescita il primo semestre 2010 della società Gruppo Mediterranea delle Acque. Il Consiglio di Amministrazione, infatti, ha approvato i risultati al 30 giugno del 2010, caratterizzati in particolare da una crescita del giro d’affari e dei proventi consolidati del 2,6% a 70 milioni di euro rispetto ai 68,3 milioni di euro registrati alla data del 30 giugno del 2009. Forte crescita nel periodo per il risultato netto, balzato del 59,5% a 6,5 milioni di euro rispetto ai 4,1 milioni di euro conseguiti nello stesso semestre dello scorso anno; luce verde anche per l’Ebit, che sale del 20,4% a 10,6 milioni di euro, e per l’Ebitda, che balza nei sei mesi del 14,2% a 21,8 milioni di euro rispetto ai 19,1 milioni di euro conseguiti nel periodo gennaio – giugno 2009.

Il Gruppo Mediterranea delle Acque, azienda che fa parte del Gruppo Iren, che opera nel comparto dei servizi idrici, e che quotata a Piazza Affari sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., ha sottolineato con una nota ufficiale come il rialzo della marginalità nel semestre sia dovuto da un lato al contenimento dei costi operativi, e dall’altro dai maggiori ricavi di vendita.

Per quel che riguarda il numero delle utenze, questo a fine giugno 2010 si è attestato a 94.703, ovverosia in linea con le 94.694 dello stesso semestre dello scorso anno; stabile è stato anche il livello degli investimenti, che nel semestre sono stati pari a 5,2 milioni di euro rispetto ai 5,3 milioni di euro dello scorso anno.

Per quel che riguarda le azioni del Gruppo Mediterranea delle Acque, a conclusione dell’OPA volontaria e totalitaria lanciata dalla società San Giacomo S.r.l., quest’ultima possiede il 96,807% della società. Di conseguenza, ai sensi dell’articolo numero 111 del TUF, è in corso la procedura relativa all’acquisto dei titoli residui che porterà San Giacomo S.r.l. a possedere il 100% del Gruppo Mediterranea delle Acque con conseguente revoca dalla quotazione in Borsa delle azioni della società operante nei servizi idrici.

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