Volkswagen inaugura il 2013 dei corporate bond

È di Volkswagen la prima emissione di corporate bond per quel che riguarda il 2013: il nuovo anno comincia dunque con il lancio delle obbligazioni del colosso automobilistico tedesco, il quale ha approfittato del fatto che il debito governativo è sceso al suo livello più basso dall’aprile del 2008. A inizio novembre, al contrario, Volkswagen si era affidata ai bond convertibili triennali. La multinazionale teutonica ha rappresentato la principale emittente europea nel corso del 2012, con quasi dieci miliardi di euro in bond, senza dimenticare che ben 6,5 miliardi di titoli matureranno proprio nei prossimi mesi.

Ma non si vive di sole obbligazioni, come è apparso evidente la scorsa estate, quando è emerso come JP Morgan e Volkswagen guidassero le vendite di Abs. Il calo del debito menzionato in precedenza è stato rilevato direttamente da Bank of America Merrill Lynch. Il mercato è piuttosto forte in questo momento, di conseguenza la società di Wolfsburg ha deciso di sfruttare questa ghiotta occasione; d’altronde, le compagnie automobilistiche sono molto attive nella cessione di questi titoli finanziari, dunque non bisogna stupirsi più di tanto. L’importo in questione è pari a un miliardo di euro, con una scadenza complessiva di sette anni.

Il rendimento, inoltre, supera di settantotto punti base (+0,78%) quello del tasso mid-swap, il tasso interbancario usato dagli istituti di credito per scambiarsi il denaro. Un altro fenomeno che bisogna assolutamente sottolineare è la discesa del costo per assicurarsi contro il debito bancario europeo ai minimi di aprile 2011, come messo in evidenza dai mercati dei derivati. La situazione viene ritenuta dagli analisti come “molto favorevole”. Altre società seguiranno ora l’esempio di Volkswagen: si può parlare soprattutto del settore bancario, con Unicredit e Abbey National Treasury Services (una unità di Banco Santander), a conferma che il comparto dei corporate bond gode ancora di una fiducia molto ampia, da rinnovare mese dopo mese.

Lascia un commento