Quotazione Sesa

Manca davvero poco allo sbarco di Sesa in Borsa Italiana. I vertici della società, con sede a Empli, hanno infatti comunicato di aver concluso le procedure che consentiranno l’idoneo sbarco sui listini del mercato regolamentato di Piazza Affari, aprendo di fatto il proprio capitale al pubblico diffuso. Una mossa che coincida altresì con un nuovo sviluppo occupazionale del gruppo, che punta, nel 2013, ad assumere almeno 50 persone.

Secondo quanto affermato dal top management societario – che ricorda altresì come si tratti della prima quotazione di un’azienda della macro area locale – la capitalizzazione iniziale sarà pari a 140 milioni di euro, con il 70 per cento detenuto dai soci storici del gruppo. Tra gli azionisti, oltre a nomi ben noti sul territorio di riferimento, anche gli inglesi della Aviva Assicurazioni, la Allianz, il Monte dei Paschi di Siena, l’Ubi Banca, Banca Imi, Fideuram, Intesa Sanpaolo, Cattolica Assicurazioni (vedi anche Azioni e corporate bond nel portafoglio 2013 di Jp Morgan Am).

A commentare la decisione di sbarcare in Borsa Italiana sono stati, recentemente, il presidente Paolo Castellacci e l’amministratore delegato Alessandro Fabbroni, che ricordaon come la scelta “esprime anche la volontà, con la decisione di creare la holding Ith, di radicare la società a Empoli. Vogliamo mettere la finanza a servizio della crescita aziendale, consapevoli che la nostra attività è strategica per il territorio”.

“Guardiamo con attenzione e molto interesse a comparti come il software” – precisano presidente e amministratore delegato – “i servizi alle imprese, il cloud computing. Il gruppo ha chiuso il 2012 confermando la propria leadership in Italia nel settore delle soluzioni di tecologia dell’informazione a valore aggiunto applicate alle piccole e medie imprese italiane, con un giro d’affari di ben oltre 800 milioni di euro, in aumento rispetto all’anno scorso” (vedi anche Mps +12% in borsa grazie al crollo dello spread).

Per quanto concerne il fronte occupazionale, la società ha già superato i 900 dipendenti nel 2012, contro i 785 del 2011, maturando una crescita del 10 per cento e ponendo le basi per la programmata espansione del 2013.

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