Novità Libretti Postali Ordinari: salgono i rendimenti

Con un comunicato stampa appena diffuso la Cassa di Depositi e Prestiti rende noto che dal 1° Gennaio 2012 saranno attivate nuove offerte sui rendimenti dei libretti postali di risparmio ordinari tanto amati dagli italiani.

Nuove regole anche per l’accesso alla classe “Oro” con l’offerta “Tasso Oro per Tutti” ed un nuovo bouns per chi aggiunge liquidità, ma prima di tutto un promemoria sulle caratteristiche dei libretti ordinari; si tratta di strumenti di deposito per la liquidità sottoscrivibili negli uffici delle Poste Italiane e garantiti dallo Stato Italiano. L’emissione è della Cassa Depositi e Prestiti ed offrono un rendimento sul deposito, permettono un massimo di 4 intestatari e consentono tutte le funzioni di prelievi e versamenti oltre che l’accredito della pensione INPS.

Fondo BancoPosta Liquidità Euro: basso rischio in valuta Europea

L’impegno di Poste Italiane nel mercato finanziario degli investimenti e delle assicurazioni è ancora giovano di fronte ai colossi del mercato, ma l’offerta vanta già una serie di prodotti ben distinti tra loro, sopratutto per quanto riguarda il reparto fondi.

Non che questi prodotti siano particolarmente apprezzati in periodi come questo, visto che anche se limitano le perdite non sono riusciti in media a guadagnare abbastanza negli anni precedenti così da compensare il grado di rischio che li caratterizza, ma se c’è un’operatore in grado di offrire una vasta scelta ed ha storicamente il consenso dei cittadini italiani, allora questo è proprio Poste Italiane e la divisione BancoPosta ed è quindi necessario tenerlo in alta considerazione.

Se il Mercato azionario tornerà “sui binari” abbassando la volatilità ci saranno grandi opportunità di guadagno nei prossimi anni, anche per chi investe in fondi; per “uscire” dall’Italia e pensare di investire nell’area Euro il gruppo di Poste Italiane offre il Fondo BancoPosta Liquidità Euro. Si tratta di un Fondo Comune di Investimento Mobiliare Aperto con grado di rischio dichiarato basso e durata 1 anno per quanto riguarda la proposta PIC e 5 anni per quanto riguarda la proposta di investimento PAC (si tratta di durate consigliate direttamente da BancoPosta).

Buoni Fruttiferi Ottobre 2011: le sette nuove serie

Nel primo giorno lavorativo di questo Ottobre 2011 arriva puntuale il comunicato stampa della Cassa di Depositi e Prestiti che annuncia le nuove serie di buoni fruttiferi che vanno a sostituire le precedenti in scadenza.

Da oggi negli uffici delle Poste Italiane non troverete più le precedenti serie “P48”, “X16”, “M63, “j16”, “D21”, “Z02” e “B83” ma le loro sostitute che sono rispettivamente “P49”, “X17”, “M64”, “J17”, “D22”, “Z03” e “B84”.

Non è necessario presentarsi allo sportello per sottoscrivere immediatamente le nuove serie; basta infatti possedere un conto BancoPosta ed effettuare l’accesso on-line nell’area riservata per seguire la procedura direttamente sul web. Ricordiamo inoltre che i Buoni Fruttiferi Postali hanno la garanzia massima che è quella dello Stato Italiano, esattamente come i Titoli del debito pubblico.

Tra i preferiti di sempre abbiamo il solito “ventennale” con tasso di interesse crescente, un classico Italiano del risparmio a lungo periodo. Viste le condizioni attuali dei Mercati (e delle famiglie di risparmiatori) in questo periodo chi sottoscrive buoni fruttiferi vorrà al contrario scegliere scadenze più corte per evitare di vincolare il capitale troppo a lungo pur assicurandosi un rendimento interessante.

Poste Italiane: il fondo immobiliare Obelisco

La gamma di prodotti finanziari che può vantare Poste Italiane è davvero ampia: un settore di cui si parla forse troppo poco, ma che è comunque ben contemplato, è quello del real estate, il quale è degnamente rappresentato da un fondo chiuso immobiliare, vale a dire Obelisco. Quando si parla di scommesse su fondi di questo tipo nel nostro paese, significa fare affidamento su un bene rifugio di primaria importanza, il mattone. Circa due anni fa, il prodotto in questione ha subito un calo piuttosto pesante, molto vicino ai dieci punti percentuali, ma non bisogna dimenticare che gli investitori possono contare anche sull’effetto leva, il quale rende molto più sostanziosa qualsiasi performance.

Buoni Fruttiferi Settembre 2011: le sei nuove serie

Per il corrente mese di Settembre 2011, la Cassa Depositi e Prestiti ha annunciato con un comunicato ufficiale le sette nuove serie di Buoni Fruttiferi Postali sottoscrivibili presso gli uffici delle Poste Italiane; secondo quanto comunicato, le precedenti serie di Agosto 2011 “P47”, “X15”, “M62”, “J15”, “D20”, “Z01” e “B82” saranno sostituite dalle nuove “P48”, “X16”, “M63”, “J16”, “D21”, “Z02” e “B83”. Ricordiamo che la garanzia sul capitale investito in Buoni è quella massima dello Stato italiano e le serie sono sottoscrivibili on-line da chi possiede un conto BancoPosta.

Un classico è rappresentato dal Buono Ordinario Ventennale (B83) che garantisce il capitale investito con un interesse crescente e certo indicato al momento dell’emissione  decisamente vantaggioso: 1° anno 1,40%, 2° anno 1.60%, 3° anno 1.95%, 4° anno 2.05%, 5° anno 2.20%, 6° anno 2.35%, 7° anno 2.45%, 8° anno 2.55%, 9° anno 2.65%, 10° anno 2.80%, 11° anno 3.40%, 12° anno 3.60%, 13° anno .375%, 14° anno 3.75%, 15° anno 4.25%, 16° anno 4.25%, 17° anno 4.25%, 18° anno 5.20%, 19° anno 5.20% ed al 20° anno 5.20%.

Poste Italiane: la soluzione di Postafuturo Certo 2011

È possibile proteggere i risparmi accumulati durante tutta la vita e guadagnarci sopra una somma interessante? Le Poste Italiane hanno progettato un prodotto che viene incontro a queste due esigenze fondamentali: si tratta di Postafuturo Certo 2011, dunque uno strumento introdotto proprio nel corso di quest’anno. Quali sono le sue caratteristiche peculiari? Se si dovesse riassumere il tutto, si potrebbe parlare in sintesi di una opportuna garanzia del capitale che è stato investito e di una certezza importante per quel che concerne la rivalutazione che avviene ogni anno. Postafuturo Certo viene consigliata, in particolare, per quei soggetti che hanno intenzione di assicurare, sia ai propri cari che direttamente a loro stessi. In pratica, questa protezione non è altro che un contratto di stampo assicurativo che è in grado di offrire la certezza di un rendimento minimo garantito e la sicurezza di un capitale che si rivaluta, ovviamente prendendo sempre spunto dal rendimento messo a disposizione dalla Gestione Separata delle Poste.

Buoni Fruttiferi: CdP lancia il BFPDiciottomesi Plus

Per il corrente mese di agosto del 2011, la Cassa Depositi e Prestiti ha annunciato le nuove serie dei Buoni Fruttiferi, che non sono sei, come rilevato negli ultimi mesi, ma una in più. La serie aggiuntiva è data dal “BFPDiciottomesi Plus“, il buono fruttifero che, avente come numero di serie “Z01”, offre al possessore, a scadenza, un rendimento più alto rispetto al Buono BFPDiciottomesi, che per il mese corrente di agosto del 2001 è sottoscrivibile attraverso la serie “D20”. Le altre serie in vigore per il mese corrente sono le “P47”, “X15”, “M62”, “J15”, “D20” e “B82”, mentre non sono più sottoscrivibili da ieri, 1 agosto del 2011, le serie di luglio 2011, ovverosia quelle rappresentate dalle serie “P46”, “X14”, “M61”, “J14”, “D19” e “B81”. Le nuove serie di buoni fruttiferi, emesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, e garantite dallo Stato italiano, possono come al solito essere sottoscritte presso Poste Italiane, che è il soggetto distributore in esclusiva.

L’offerta BancoPosta: dal mutuo al fido da Poste Italiane

All’interno della gamma dei prodotti BancoPosta il colosso postale Poste Italiane oltre ai mutui ed ai conti correnti, propone anche un’ampia gamma di prestiti buona per ogni esigenza di spesa e, in particolare, per andare a finanziare piccoli e grandi progetti. Nel dettaglio, per realizzare i progetti in piena tranquillità c’è il classico Prestito BancoPosta, grazie al quale è possibile ottenere fino a 30 mila euro; trattasi, in particolare, di un prodotto appositamente ideato per i correntisti BancoPosta a fronte di condizioni di erogazione chiare e trasparenti. E per chi non è correntista di Poste Italiane, c’è comunque “Prontissimo BancoPosta“, il prestito semplice e veloce da richiedere che, senza obbligo di avere un conto corrente, permette di ottenere fino a 10 mila euro. Poste Italiane viene incontro anche alle esigenze di spesa ed ai progetti dei pensionati Inps e Inpdap con “Quinto BancoPosta”.

Mutuo BancoPosta per rinnovare l’abitazione: fino al 100% per le spese di ristrutturazione

E’ tempo di vacanze e per molti proprietari di immobili può nascere l’esigenza di rinnovare la casa dove magari per qualche mese d’estate si passeranno momenti di relax con la famiglia. Se la spesa da sostenere è elevata, di norma rispetto ad un prestito, sul quale si possono pagare interessi elevati, si preferisce stipulare un finanziamento ipotecario mettendo proprio a garanzia la ristrutturazione della casa per le vacanze. Al riguardo Poste Italiane propone alla propria clientela un prodotto ad hoc, chiamato “Mutuo BancoPosta Ristrutturazione“, grazie al quale si può finanziare sia la prima casa, quella ad uso residenziale per intenderci, sia proprio la casa per le vacanze. C’è tra l’altro attualmente, anche se ancora per pochi giorni, una ragione in più per stipulare un Mutuo BancoPosta, anche per ristrutturazione; fino al 31 luglio del 2011, salvo proroghe, infatti, sul finanziamento ipotecario non si pagano spese di istruttoria e neanche quelle per la perizia della casa.

Buoni Fruttiferi luglio 2011: le sei nuove serie

Sono sei anche per il corrente mese di luglio 2011 le nuove serie di Buoni Fruttiferi. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato l’emittente, la Cassa Depositi e Prestiti che, in particolare, ha fatto presente come le serie di giugno 2011,  “P45”, “X13”, “M60”, “J13”, “D18” e la serie “B80”, non siano più sottoscrivibili; le nuove serie, sottoscrivibili come al solito presso gli Uffici di Poste Italiane, sono per il mese corrente la “P46”, “X14”, “M61”, “J14”, “D19” e la serie “B81”. Tutti i Buoni Fruttiferi, lo ricordiamo, offrono la garanzia massima, ovverosia quella dello Stato italiano, a fronte della garanzia di restituzione del capitale investito; inoltre i Buoni Fruttiferi possono essere sottoscritti anche via Internet con Poste Italiane per chi ha accesso ad Internet attraverso il conto BancoPosta.

Buoni Fruttiferi giugno 2011: le sei nuove serie

Sono sei anche per il corrente mese di giugno 2011 le nuove serie di Buoni Fruttiferi. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato l’emittente, la Cassa Depositi e Prestiti che, in particolare, ha fatto presente come le serie di maggio 2011, “P44”, “X12”, “M59”, “J12”, “D17” e la serie “B79”, non siano più sottoscrivibili; le nuove serie, sottoscrivibili come al solito presso gli Uffici di Poste Italiane, sono per il mese corrente la  “P45”, “X13”, “M60”, “J13”, “D18” e la serie “B80”. Tutti i Buoni Fruttiferi, lo ricordiamo, offrono la garanzia massima, ovverosia quella dello Stato italiano, a fronte della garanzia di restituzione del capitale investito; inoltre i Buoni Fruttiferi possono essere sottoscritti anche via Internet con Poste Italiane per chi ha accesso ad Internet attraverso il conto BancoPosta.

Buoni Fruttiferi maggio 2011: le sei nuove serie

Sono sei anche per il corrente mese di maggio 2011 le nuove serie di Buoni Fruttiferi. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato l’emittente, la Cassa Depositi e Prestiti che, in particolare, ha fatto presente come le serie di aprile 2011, “P43”, “X11”, “M58”, “J11”, “D16” e la serie “B78”, non siano più sottoscrivibili; le nuove serie, sottoscrivibili come al solito presso gli Uffici di Poste Italiane, sono per il mese corrente la  “P44”, “X12”, “M59”, “J12”, “D17” e la serie “B79”. Tutti i Buoni Fruttiferi, lo ricordiamo, offrono la garanzia massima, ovverosia quella dello Stato italiano, a fronte della garanzia di restituzione del capitale investito; inoltre i Buoni Fruttiferi possono essere sottoscritti anche via Internet con Poste Italiane per chi ha accesso ad Internet attraverso il conto BancoPosta.

Come investire i risparmi alla Posta

Come investire i risparmi alla Posta? Ebbene, rispetto al passato le Poste Italiane si sono trasformate da società leader nel settore dei servizi e della distribuzione postale, ad azienda fortemente orientata anche ai servizi di natura bancaria, finanziaria e di investimento. Quando si parla della Posta, infatti, non si parla più solo di raccomandate, di spedizione pacchi e della buca delle lettere, ma di conti correnti, per i privati e le imprese, mutui, finanziamenti, fondi comuni di investimento, assicurazioni, ma anche i cari, vecchi e sempreverdi libretti di risparmio ed i buoni fruttiferi. Sia i libretti di risparmio, sia i buoni fruttiferi, rappresentano la forma più “antica” ma anche più sicura per mettere i risparmi. Entrambi i prodotti sono infatti distribuiti in esclusiva proprio dal Gruppo Poste Italiane, sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, e sono garantiti dallo Stato Italiano.

Buoni Fruttiferi aprile 2011: le sei nuove serie

Sono sei anche per il corrente mese di aprile 2011 le nuove serie di Buoni Fruttiferi. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato l’emittente, la Cassa Depositi e Prestiti che, in particolare, ha fatto presente come le serie di marzo 2011, “P42”, “X10”, “M57”, “J10”, “D15” e la serie “B77”, non siano più sottoscrivibili; le nuove serie, sottoscrivibili come al solito presso gli Uffici di Poste Italiane, sono per il mese corrente la  “P43”, “X11”, “M58”, “J11”, “D16” e la serie “B78”. Tutti i Buoni Fruttiferi, lo ricordiamo, offrono la garanzia massima, ovverosia quella dello Stato italiano, a fronte della garanzia di restituzione del capitale investito; inoltre i Buoni Fruttiferi possono essere sottoscritti anche via Internet con Poste Italiane per chi ha accesso ad Internet attraverso il conto BancoPosta.