Fotovoltaico: joint venture Ascopiave con il Gruppo Casillo

campo-fotovoltaicoIl Gruppo Ascopiave, operante nel settore del gas naturale, ha annunciato il proprio ingresso ufficiale nel mercato delle energie rinnovabili attraverso la stipula di una joint venture con il Gruppo Casillo, azienda leader nel settore del grano. Con questo accordo il Gruppo Ascopiave mira a conseguire in Italia una posizione di rilievo per quel che riguarda l’energia da fonti rinnovabili, ed in particolare quella prodotta con la tecnologia del fotovoltaico. A tal fine, la società quotata in Borsa nel segmento Star di Borsa Italiana S.p.A., ha annunciato che nella giornata di domani, martedì 23 febbraio 2010, in provincia di Bari, e precisamente a Palo del Colle, sarà inaugurato un impianto fotovoltaico avente una potenza pari a circa 1 MW. Trattasi di un impianto nato proprio dalla joint venture che, in via partitetica, è stata stipulata dalla controllata di Ascopiave Ascoenergy srl e dalla società del Gruppo Casillo Agroenergetica srl.

Unicredit: aumento di capitale, i risultati definitivi

aumento-capitale-unicreditSi è chiusa in linea con le attese, ovverosia con il pieno di adesioni, l’operazione di aumento di capitale da parte del colosso bancario europeo Unicredit Group; i diritti di opzione inoptati, infatti, sono stati collocati sul mercato l’8 febbraio scorso, ed a seguito della loro conversione, il nuovo capitale sociale di Unicredit Group sale a 9.648.314.240,50 euro, ed è rappresentato da numero 19.296.628.481 azioni aventi un valore nominale pari a 0,50 euro. In linea con gli impegni indicati nel Prospetto informativo dell’aumento di capitale, i principali azionisti del Gruppo bancario Unicredit hanno tutti esercitato i diritti di loro spettanza diretta o indiretta; trattasi, nello specifico, di Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste, Privatstiftung zur Verwaltung von Anteilsrechten, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Carimonte Holding S.p.A., Libyan Investment Authority ed Allianz SE.

Unipol Gruppo Finanziario: raccolta vita 2009 in forte ascesa

ugf-raccolta-vitaUnipol Gruppo Finanziario ha archiviato l’esercizio di bilancio 2009 con una crescita a due cifre della raccolta assicurativa; è questo infatti uno dei dati emersi dall’esame in data odierna da parte del Consiglio di Amministrazione. Nel dettaglio lo scorso anno, grazie anche all’efficacia dimostrata dai propri canali distributivi, Unipol Gruppo Finanziario ha riportato un incremento della raccolta assicurativa consolidata del 20,6% a 9.501 milioni di euro rispetto al 2008. Questo risultato, in particolare, risente positivamente della forte crescita della raccolta premi vita che ha fatto registrare nel 2009 un balzo del 49%; la raccolta premi del settore danni ha segnato un calo del 2,2%, mentre raccolta ed impieghi bancari crescono, rispettivamente, del 9,2% e dell’8,7%. La crescita per quel che riguarda la raccolta assicurativa del comparto vita, pari a 5.240 milioni di euro, è frutto dei 2.188 milioni raccolti da UGF Assicurazioni con un incremento del 10,7%, e dai 3.051 milioni di euro raccolti da BNL Vita con un incremento del 98,7%.

Terna: dividendi, confermata crescita annua del 4%

terna-dividendoTerna ha confermato la propria politica dei dividendi che, prendendo a riferimento l’anno 2008, si stima possano crescere annualmente al ritmo del 4% attraverso un’erogazione articolata nella consueta formula dell’acconto e poi a saldo alla chiusura ed all’approvazione del bilancio d’esercizio annuale. Inoltre, la società che si occupa del dispacciamento dell’energia elettrica nel nostro Paese ha confermato, in linea con quanto già reso noto alla comunità finanziaria nello scorso mese di novembre, che i proventi relativi alla vendita delle attività brasiliane  Terna Participações, corrispondenti all’incirca a 150 milioni di euro, saranno destinati fino al 2012 alla politica di rafforzamento ed integrazione delle cedole da retrocedere agli azionisti. Questo, in sintesi, è quanto reso noto da Terna in materia di politica di dividendi in concomitanza con la presentazione del Piano Strategico 2010-2014, caratterizzato da una crescita del 26%, a 900 milioni di euro in più, degli investimenti da destinare, rispetto al precedente piano, al business regolamentato.

Risparmio amministrato e gestito: il punto della situazione in Italia

fondi-risparmioAlla fine dello scorso mese di settembre le banche del nostro Paese detenevano a custodia titoli per ben 1.541 miliardi di euro, con un incremento di 90 miliardi di euro rispetto al dato di fine giugno 2009. A rilevarlo è l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo “Monthly Outlook” del corrente mese di febbraio, sottolineando tra l’altro come, in materia di risparmio amministrato e gestito, il 45% circa degli oltre 1.500 miliardi di euro rappresenti titoli detenuti dalle famiglie consumatrici. A conti fatti, quindi, anche nell’anno della crisi gli italiani dimostrano di aver conservato la propria propensione, quando possibile, al risparmio; e non a caso un terzo degli oltre 1.500 miliardi di euro, per la precisione il 36%, è rappresentato da titoli di Stato. Una tendenza decisamente opposta è stata invece rilevata dall’Associazione Bancaria Italiana per quel che riguarda le gestioni patrimoniali bancarie che, a fine settembre 2009, in base al corrispondente bollettino statistico di Bankitalia, hanno fatto registrare, con 79,5 miliardi di euro circa, una flessione su base annua che ha sfiorato il 19%.

Mondo Home Entertainment: accordo con Mediaset

From Paris with LoveIl Gruppo Mondo Home Entertainment ha reso noto d’aver rafforzato ulteriormente la propria partnership con Mediaset attraverso la stipula di un nuovo contratto con la R.T.I. S.p.A. avente un controvalore pari a tre milioni di euro. A livello economico, Mondo Home Entertainment rende noto alla comunità finanziaria che il contratto siglato sarà imputato al bilancio relativo all’esercizio 2009, e che l’oggetto dell’accordo riguarda la cessione, con la formula della licenza temporanea, di complessivi cinque film che saranno trasmessi sulle reti televisive free del Gruppo Mediaset. Il periodo di concessione in licenza è pari a cinque anni, e riguarda, tra l’altro, le pellicole  “Planet 51”, “Step-up 2” e “From Paris with love”, l’ultimissimo film con  John Travolta e con la sceneggiatura da parte di Luc Besson. Il periodo di concessione in licenza dei film scatta dopo ventiquattro mesi dalla prima distribuzione delle opere al cinema, e permette al Gruppo Mondo Home Entertainment di rafforzare la propria attività di content provider.

Arkimedica: strategie industriali e finanziarie

ArkimedicaArkimedica, società italiana quota a Piazza Affari, e leader nel settore del managed care, ha reso note alla comunità finanziaria le strategie finanziarie ed industriali dopo aver conseguito nel 2009, a conferma delle caratteristiche anticicliche del proprio business, una marginalità operativa positiva ed un aumento del giro d’affari con un valore della produzione salito nei primi nove mesi 2009 del 9,2% a 128,1 milioni di euro ed un Ebitda consolidato a +21% a 11 milioni di euro. La divisione Care, ovverosia quella che si occupa delle gestione delle RSA, al 30 settembre scorso è stata la divisione che è cresciuta di più con una crescita del valore della produzione del 21,8% a 46,3 milioni di euro. Per l’anno in corso, Arkimedica ha reso noto che arriverà complessivamente a gestire 2.270 posti letto dopo aver portato a regime, nella Regione Piemonte, due strutture che hanno ciascuna 120 posti letto.

Fastweb: gli obiettivi gestionali per il 2010

fastweb-decoderPer l’anno in corso Fastweb, nell’ambito dei propri obiettivi gestionali, prevede di conseguire un incremento dei ricavi del 5% a fronte di un EBITDA in salita all’incirca della stessa entità; inoltre, l’operatore di telecomunicazioni prevede su base annua il conseguimento di una generazione di cassa positiva e di un rapporto tra gli investimenti ed i ricavi del 21%. Sono questi i target 2010 comunicati dal secondo operatore italiano di servizi di telecomunicazione su rete fissa in concomitanza con l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, dei dati relativi al progetto di bilancio 2009, caratterizzato da ricavi in crescita dell’8,5% anno su ann e da un EBITDA in progresso del 6,4%. La società ha messo in evidenza come siano stati centrati i target 2009 visto che il management aveva fissato una crescita del giro d’affari 2009 pari al 5%; nell’esercizio 2009 Fastweb ha conseguito un risultato netto positivo per 36 milioni di euro, in netta a scesa rispetto all’utile, pari a solo un milione di euro, riportato nell’anno precedente.

DMT: CdA approva uscita dal business tecnologico

torri-trasmissioneDMT, società italiana leader nel comparto per le infrastrutture nel settore delle comunicazioni, ha annunciato la propria uscita totale dal business tecnologico; questo dopo che, in particolare, il Consiglio di Amministrazione della società ha approvato l’operazione di cessione del ramo d’azienda della società controllata DMT System SpA ad una società cui fa capo Giovanni Brenda, l’ex-Amministratore Delegato di DMT System. La società DMT, focalizzata fino ad ora nel settore “Towers” ed in quello “Technology”, esce quindi completamente da quest’ultimo comparto attraverso un’operazione di cessione di ramo d’azienda che riguarda il marchio, la strumentazione, le attrezzature ma anche il magazzino, i debiti, i fornitori e tutto il personale. Al perfezionamento dell’operazione, previsto entro il corrente trimestre, DMT provvederà a rendere noti alla comunità finanziaria i dettagli di un’operazione che, tra l’altro, non necessita di alcuna approvazione da parte degli organi regolatori, ma solamente il parere degli organismi sindacali in accordo con le norme che sono attualmente vigenti in materia.

Gruppo MutuiOnline: ricavi Q4 2009 e risultato netto a due velocità

trimestrale-mutuionlineRicavi e risultato netto a due velocità nel quarto trimestre 2009 per il Gruppo MutuiOnline. Il Consiglio di Amministrazione della società, infatti, ha esaminato il resoconto intermedio relativamente al trimestre chiusosi lo scorso 31 dicembre 2009, da cui è emersa una crescita dei ricavi del 3,3% a 47,9 milioni di euro a fronte di un risultato netto, attribuibile ai soci dell’Emittente, sceso da 14,8 milioni a 14,4 milioni di euro. Per quanto riguarda le prospettive di brevissimo termine, il Gruppo MutuiOnline, per il trimestre in corso, il primo del 2010, prevede per la Linea di Business MutuiOnline una crescita, seppur modesta, dei ricavi rispetto al primo trimestre fiscale del 2009, mentre per le altre Linee di Business la società stima una prosecuzione della tendenza in contrazione.

Fiat: joint venture con Sollers per il mercato russo

fiatLa casa automobilistica italiana Fiat ha annunciato d’aver siglato con Sollers un’alleanza globale per la produzione in Russia di veicoli che, entro il 2016, toccheranno la quota di 500 mila all’anno. L’accordo, siglato in presenza di Vladimir Putin, Primo Ministro della Russia, dall’Ad di Fiat Marchionne, e dall’Ad di Sollers Vadim Shvetsov, prevede la creazione di una joint venture per la produzione di SUV ed autovetture, con una quota pari ad almeno il 10% della produzione che sarà destinata all’export. Lo stabilimento produttivo relativo alla joint venture sarà situato a Naberezhnye Chelny, in un’area che dista circa mille chilometri da Mosca, dove c’è l’attuale impianto di Sollers che a seguito dell’accordo sarà ampliato e rafforzato a livello tecnologico per produrre i componenti. Al mercato russo sarà destinata la vendita di ben nove modelli di veicoli, con sei di questi che per la produzione usciranno dalla piattaforma Fiat-Chrysler.

Unicredit: diritti aumento di capitale, parte offerta in Borsa

aumento-capitale-unicreditPartirà lunedì prossimo, 8 febbraio 2010, l’offerta in Borsa dei diritti inoptati relativi all’aumento di capitale del colosso bancario europeo Unicredit. A darne notizia è proprio la società facendo seguito al comunicato dello scorso 4 febbraio in cui si spiegava che, a conclusione dell’offerta in opzione, la comunità finanziaria sarebbe stata informata tempestivamente sull’avvio dell’offerta dell’inoptato in Borsa. Nel dettaglio, sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana S.p.A., i diritti inoptati saranno offerti nelle sedute dall’8 al 12 febbraio 2010 inclusi; trattasi di un numero di diritti di opzione non inferiore ai 297.005.168, che sono validi per sottoscrivere numero 44.550.774 azioni ordinarie UniCredit di nuova emissione. Tutti i diritti saranno offerti in Borsa nella prima seduta, ovverosia l’8 febbraio prossimo e poi nelle sedute successive l’eventuale quantitativo residuo.

Fondi Comuni di Investimento: raccolta gennaio 2010 positiva

fondi-comuni-rendimentiE’ iniziato col passo giusto il 2010 nel nostro Paese per l’industria del risparmio gestito. In accordo con il consueto Rapporto mensile a cura di Assogestioni, infatti, il sistema dei Fondi il mese scorso ha fatto registrare una raccolta positiva per 260 milioni di euro, con i Fondi Hedge e quelli di Liquidità che hanno prestato il fianco ai riscatti, mentre portano il segno più davanti i Fondi Azionari, quelli Flessibili, i Bilanciati e gli Obbligazionari. La fotografia di fine mese di gennaio vede così i Fondi Flessibili detenere il 13,5% degli asset complessivi, mentre i Fondi Obbligazionari, con un patrimonio che ha superato i 164,5 miliardi di euro, rappresentano oltre un terzo del patrimonio complessivo detenuto dai Fondi. Luce verde per la raccolta a gennaio 2010 anche per i Fondi Bilanciati, che detengono una quota del 4% del patrimonio totale, mentre è del 3,4% per i Fondi Hedge che, dopo essersi riavvicinati alla parità, tra sottoscrizioni e riscatti, nello scorso mese di dicembre, a gennaio 2010 fanno nuovamente registrare sensibili deflussi con una raccolta netta negativa pari a 421 milioni di euro.

Unicredit: aumento di capitale, adesioni al 98,23%

alessandro_profumoSi è chiusa con forti adesioni l’offerta in opzione agli azionisti relativa all’aumento di capitale per complessivi quattro miliardi di euro da parte del colosso bancario europeo Unicredit. A conclusione del periodo di offerta, in Italia, Polonia e Germania, infatti, sono state sottoscritte, in accordo con quanto ha reso noto il Gruppo bancario, numero 2.472.338.679 azioni ordinarie Unicredit di nuova emissione, che corrispondono al 98,23% sul totale; il dato definitivo potrà essere oggetto di variazioni legate alla facoltà di revoca concessa per l’offerta in opzione in Polonia ed in Germania. L‘inoptato, ovverosia i diritti non esercitati saranno riofferti in Borsa in base ad un calendario che Unicredit provvederà successivamente a diffondere alla comunità finanziaria; al termine del periodo di riofferta in Borsa dei diritti, quelli eventualmente non esercitati saranno comunque sottoscritti da un consorzio di garanzia.