Digital Multimedia Technologies: perdita esercizio 2010 riportata a nuovo

La perdita d’esercizio 2010 di DMT S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, pari a 8,2 milioni di euro, sarà riportata a nuovo. Questo è quanto, tra l’altro, ha deliberato l’Assemblea degli Azionisti di DMT che si è riunita nella giornata di ieri, venerdì 6 maggio 2011, sotto la presidenza di Alessandro Falciai. L’Assemblea, oltre ad approvare il Bilancio 2010, ha anche nominato i nuovi componenti del Collegio Sindacale e del Consiglio di Amministrazione, per entrambi in carica per i prossimi tre anni, ovverosia a valere sull’approvazione dei Bilanci 2011, 2012 e 2013 di DMT – Digital Multimedia Technologies S.p.A.. Intanto l’esercizio 2010 di DMT è stato archiviato con un fatturato dalla gestione caratteristica in crescita anno su anno del 6,1% a 58,8 milioni di euro a fronte di un business che, in accordo con quanto reso noto dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari con un comunicato ufficiale, è stato influenzato, anche se solo parzialmente, dalla cessione dell’attività Technology, nel primo quarto dello scorso anno, e da un importante processo di razionalizzazione e ristrutturazione che comunque è da ritenersi quasi del tutto completato.

DMT valuta nuove opzioni strategiche

DMT – Digital Multimedia Technologies S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, punta a creare valore agli azionisti attraverso un processo di separazione dei propri asset in tre unità di business. Questo è quanto, tra l’altro, ha esaminato nella giornata di ieri il Consiglio di Amministrazione della società che, nello specifico, punta a valutare nuove opzioni strategiche sulla base di specifiche linee guida. In particolare, le tre business unit sono quelle delle torri Telecom, torri Broadcast, ed i terreni di proprietà. Su quest’ultima business unit, inoltre, Digital Multimedia Technologies potrebbe anche mettere a punto un’operazione di “sale e lease-back” con una parte del ricavato dell’operazione da utilizzare per la remunerazione agli azionisti attraverso il riconoscimento di un dividendo straordinario. La creazione di valore, inoltre, potrebbe passare anche attraverso possibili operazioni di fusione andando nello specifico a considerare quella società che mirano ad una valorizzazione piena dei propri portafogli.

DMT: CdA approva uscita dal business tecnologico

torri-trasmissioneDMT, società italiana leader nel comparto per le infrastrutture nel settore delle comunicazioni, ha annunciato la propria uscita totale dal business tecnologico; questo dopo che, in particolare, il Consiglio di Amministrazione della società ha approvato l’operazione di cessione del ramo d’azienda della società controllata DMT System SpA ad una società cui fa capo Giovanni Brenda, l’ex-Amministratore Delegato di DMT System. La società DMT, focalizzata fino ad ora nel settore “Towers” ed in quello “Technology”, esce quindi completamente da quest’ultimo comparto attraverso un’operazione di cessione di ramo d’azienda che riguarda il marchio, la strumentazione, le attrezzature ma anche il magazzino, i debiti, i fornitori e tutto il personale. Al perfezionamento dell’operazione, previsto entro il corrente trimestre, DMT provvederà a rendere noti alla comunità finanziaria i dettagli di un’operazione che, tra l’altro, non necessita di alcuna approvazione da parte degli organi regolatori, ma solamente il parere degli organismi sindacali in accordo con le norme che sono attualmente vigenti in materia.