Forex, perché usare conti demo

Quando si è neofiti nel mercato del Forex non sempre è indicato buttarsi nel trading se non si sa come muoversi in modo adeguato: usare dei conti demo è qualcosa consente di fare pratica senza sperperare denaro ed andare quindi in perdita.

Conti correnti a zero spese, è boom di offerte. Ecco le migliori

In aumento le offerte di nuovi conti correnti a zero spese, che consentono di attuare operazioni bancarie gratis, senza spese di apertura, gestione e chiusura, e che al massimo possono prevedere un piccolissimo canone da pagare. Alcuni istituiti non prevedono nemmeno il pagamento dell’imposta di bollo, purchè vengano rispettate specificate condizioni in merito a saldo minimo o accrediti minimi ciclici. Sono queste le caratteristiche dei conti correnti a zero spese.

Conti Correnti, le migliori offerte a confronto

Tra le migliori offerte di questo mese di aprile, ottime quelle di Conto BancoPosta Click di Poste Italiane che prevede bonifici online, prelievi allo sportello o dagli sportelli ATM delle altre banche, zero imposta di bollo, i prelievi all’estero costano 1,75 euro. Costano 2,50 euro i bonifici allo sportello e 1,75 euro per il registro operazioni. Fino alla fine di giugno 2014 BancoPosta Click assicura un tasso d’interesse annuale lordo dello 0,75% sul saldo giornaliero del conto corrente solo per importi superiori a 5mila euro e fino a 1.000.000.

Conti correnti per la gestione dei risparmi

Conto corrente Arancio Ing Direct, zero spese e zero canone annuo, imposta di bollo gratuita, a carico la banca, e che non prevede nessun costo nemmeno per i bonifici e i prelievi allo sportello, anche fuori dall’Italia; e Conto Corrente Freedom One di Banca Mediolanum, conto a zero spese con rendimenti che sono in netta competizione ai più redditizi conti di deposito dal momento che sulle somme in giacenza di nuova liquidità Mediolanum dà un interesse annuo lordo del 2,50%, per vincoli a 12 mesi, sui depositi costituiti entro il 5-5-2014.

 

Investire nei Fondi, puntare su quelli “tematici”

btpQuando si decide di investire nei in fondi di investimento e conviene orientarsi su quelli cosiddetti tematici: i più preformanti sono quelli collegati al comparto del biotech, dell’ecologia e delle energie alternative. Vediamo la classifica

Investimenti sicuri novembre 2013

Photo Credits - Mychele Daniau - AFP - Getty Images - 51391701Si continuano a cercare quelli che sono gli investimenti più sicuri per questo 2013 che ormai giunge quasi al termine ma che tuttavia può permettere di compiere ancora operazioni finanziarie decisamente vantaggiose, operazioni che possono incrementare i proprio risparmi con semplici, e soprattutto, sicure mosse finanziarie.

EMBA e MBA della London Business School: investire sul futuro, senza rinunciare alla carriera

Cambiare, incrementare i propri guadagni e investire sul proprio futuro fanno rima con EMBA e MBA della London Business School. Non c’è età per sognare avendo la certezza di poter modificare le cose con un pizzico di costanza e determinazione. Decidere di stravolgere in meglio la propria posizione, però, è possibile non solo per i giovanissimi, ma anche per chi ha una carriera già avviata e sa di avere bisogno di una svolta. In tempi di crisi una vera necessità! Se questo è il momento più opportuno, la strada giusta passa da un master MBA, perfetto per chi ha già da tempo una attività, ma non vuole e non può rinunciare ai benefici che derivano dal rimettersi sui libri.
La marcia in più fornita da Mba può non essere immediata da seguire, visto che i programmi sono sempre di più, per cui è necessario chiarirsi le idee, avere la certezza di ciò che si desidera ottenere e conoscere insieme le finalità del master.
Quali sono i tuoi obiettivi di carriera e cosa può offrirti davvero l’EMBA?

  • può accelerare la tua ascesa nel settore di riferimento,
  • ti aiuta a migliorare l’attività o a rinnovare la tua organizzazione o, ancora, a cambiare settore e area geografica.
  • Costruire un network professionale più ampio.
  • lavorare su di un programma personalizzato.
  • scegliere tra diverse sedi: Londra, Dubai, New York e Hong Kong.
  • trasformare le tue idee in business, conoscere colleghi brillanti che ce l’hanno fatta.

Non dimentichiamo che l’Emba vanta di una grande credibilità in tutto il mondo, grazie ad un programma che gode di un vasto ranking nella top 10 di programmi EMBA in tutto il mondo.
Profondamente legata al’universo del business, la London Business School è stata inserita tra i 100 brand britannici più noti (Business Superbrands 2012).
In più, a seconda delle esigenze personali, è possibile segure l’EMBA scegliendo tra due location di studio, Londra o Dubai, con la possibilità di una estrema felssibilità degli orari  a coloro che vengono dall’Europa o dal Medio Oriente.
Parliamo di prezzi: ovviamente tutto dipende da quale corso si vuole seguire e sono disponibili molte borse di studio e possibilità di finanziamento per gli iscritti più validi dei corsi.
Una fonte accreditata come il Financial Time, conferma che chi studia all’EMBA di solito riesce ad aumentare il proprio salario del 79% in soli 3 anni dalla laurea.
Da tenere presente che la London Business School include facoltà da più di 30 paesi, studenti provenienti da più di 120 countries ed ex alunni da più di 130 countries.
Una rete di contatti utili della quale si potrà fare parte a vita attraverso un network globale.
Non perdere altro tempo: contatta la scuola per richiedere un’analisi del tuo CV, spiegando perché desideri intraprendere l’EMBA .
Gli orari di frequenza sono flessibili, personalizzabili ed hai la possibilità, prima di iscriverti, di contattare il team di ammissione e prenotare la tua visita di una classe dell’Executive MBA. Il tutto in un ambiente che non è esclusivo, ma è aperto a tutti coloro che sanno che cos’è l’impegno e la capacità di non arrendersi mai per fare carriera. Il materiale informativo puoi scaricarlo su http://www.london.edu/programmes/executivemba.html. Non perdere altro tempo: stringi la mano al tuo futuro, ora.

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Investire nel Petrolio nel 2012

La domanda del momento è se il Crude Oil sarà un buon investimento anche nel 2012, visto che dopo lo scoppio della bolla speculativa del 2008 il prezzo dell’Oro Nero è rimasto in un laterale ad ampio range senza soluzione. Prima di rispondere a questo interrogativo chiariamo immediatamente un concetto estremamente importante; il legame tra prezzo di mercato (quindi tutto ciò che riguarda gli strumenti finanziari) e prezzo dei prodotti derivati (quindi carburanti e quant’altro) del Petrolio ormai non esiste più. Il prezzo di mercato è sempre deciso dalla domanda e dall’offerta, che dipendono a loro volta da una miriade di fattori) mentre per quanto riguarda i prezzi dei prodotti derivati, i fattori che influenzano l’andamento sono ben diversi. Ovviamente stiamo parlando in particolare della benzina; quando nel 2008 il petrolio era all’apice della bolla speculativa (che sul grafico del future rettificato corrisponde ad un valore di circa 190$ al barile) i carburanti alla pompa viaggiavano intorno a 1.35-1.40 euro al litro. Ora il petrolio è sotto quota 100$ secondo il grafico del Crude Oil future e la benzina in Italia ha sfondato quota 1.70 euro al litro. 

CheBanca! Pronti contro termine: i nuovi tassi

Il 3,50% annuo lordo, ovverosia il 3,06% annuo netto, per i PCT, i Pronti Contro Termine. Ad offrire questo interessante rendimento è CheBanca!, la Banca per tutti del Gruppo Mediobanca, a fronte di rendimenti validi per le attivazioni fino al 15 settembre del 2011. Inoltre, ci sono i Pronti Contro Termine a quattro mesi che rendono il 2,75% annuo lordo, ovverosia il 2,40% annuo netto, mentre a due mesi i PCT di CheBanca rendono attualmente il 2,25% lordo, ovverosia l’1,96% netto. Investire in PCT, lo ricordiamo, significa investire a basso rischio a fronte di un tasso chiaro, certo e noto alla stipula. Alla scadenza l’investitore riceve il capitale più gli interessi maturati; il taglio minimo per gli investimenti in PCT con CheBanca! è pari a 5.000 euro e poi a salire a multipli di 1.000 euro a fronte del possesso del Conto di Deposito di CheBanca!.

Ctz e Bot semestrali: asta 27 giugno 2011

Il MEF, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha reso noto d’aver disposto per la giornata di lunedì prossimo, 27 giugno del 2011, un’asta di titoli pubblici, i BOT, Buoni Ordinari del Tesoro, con scadenza a sei mesi, per un controvalore pari ad 8 miliardi di euro. Trattasi, nello specifico, dei BOT 30.12.2011, con scadenza a 183 giorni a fronte della data di regolamento fissata per la giornata di giovedì 30 giugno 2011; l’emissione è stata disposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in concomitanza con la scadenza, in data 30 giugno 2011, di Buoni Ordinari del Tesoro per un controvalore pari a 9.195 milioni di euro. I risparmiatori potranno come al solito prenotare in asta i Buoni Ordinari del Tesoro, per lotti pari a mille euro nominali o multipli, con le domande in asta che dovranno essere presentate dagli intermediari entro le ore 11 del 27 giugno del 2011.

CheBanca! Conto Deposito Business al 3%

Si chiama “Conto Deposito Business“, ed è il conto di deposito remunerato lanciato da CheBanca!, la Banca per tutti del Gruppo Mediobanca, per i titolari di partita Iva, ovverosia imprese, commercianti e professionisti. Nei giorni scorsi CheBanca! ha rivisto al rialzo il tasso attivo disponibile; attualmente, infatti, si può ottenere fino al 3% annuo lordo sulle somme depositate per dodici mesi. Il Conto Deposito Business di CheBanca! presenta tutti i classici vantaggi previsti per il Conto Deposito di CheBanca! destinato ai privati, ovverosia alla clientela consumer. Anche il Conto Deposito Business, infatti, è rigorosamente a zero spese di apertura, zero costi di gestione, e zero spese per la chiusura.

Conto Arancio con tasso fino al 3,50%

La crisi dei debiti sovrani, e le intenzioni della Banca centrale europea, per le prossime settimane, di innalzare nuovamente il costo del denaro, stanno contribuendo anche in Italia a far aumentare sia i tassi di mercato sui titoli pubblici, sia i rendimenti offerti sugli strumenti di investimento a basso rischio, ed in particolare i prodotti di liquidità. E così il colosso bancario e finanziario olandese Ing Direct ha limato di un altro 0,25%, verso l’alto, i tassi massimi attivi ottenibili dai clienti sul Conto Arancio, il conto di deposito remunerato che, lo ricordiamo, ha zero spese su tutta la linea: zero costi di apertura, gestione e chiusura, ma anche zero euro per l’imposta di bollo in quanto è a carico di Ing Direct.

Conto Arancio con tasso fino al 3,25%

I tassi di interesse sul mercato, dopo la decisione della Banca centrale europea, nelle scorse settimane, di alzare il costo del denaro, dall’1% all’1,25%, stanno progressivamente salendo; di conseguenza anche i tassi attivi che vengono offerti alla clientela dalle banche si stanno via via adeguando a questo nuovo scenario. I prodotti più sensibili a tutto ciò sono chiaramente i conti di deposito remunerati; tra questi, il colosso bancario Ing Direct propone attualmente, per i nuovi clienti, con una promozione attiva fino al 9 luglio del 2011, la possibilità di attivare il Conto Arancio con un tasso fino al 3,25% annuo. Nel dettaglio, la promozione per i nuovi clienti prevede che il titolare apra il Conto Arancio, e che poi attivi il deposito vincolato per 12 mesi, e per somme fino ad un massimo pari a 50 mila euro, con un tasso offerto pari al 3,25% annuo lordo; tolte le tasse sugli interessi al 27%, così come previsto dalla Legge, il rendimento annuo netto è pari al 2,37%.

Prestito obbligazionario Credem a breve termine

Con il Credem, Gruppo Credito Emiliano, fino e non oltre il 17 giugno del 2011, è possibile sottoscrivere un Prestito Obbligazionario a breve termine che offre un tasso fisso annuo lordo al 3,1% a fronte del diritto al rimborso a scadenza dell’intero capitale che il risparmiatore ha investito. Nel dettaglio, le Obbligazioni del Credem hanno una durata pari a trenta mesi a fronte del pagamento della cedola con cadenza trimestrale, ed importo minimo sottoscrivibile pari a soli 1.000 euro nominali, quindi alla portata di tutti. L’offerta che, ai fini della sottoscrizione, occorre leggere il Prospetto Informativo, risulta essere rivolta al pubblico indistinto in Italia, e rimarrà aperta fino al 17 giugno del 2011, come sopra accennato, fatta salva o la chiusura anticipata, oppure la proroga del periodo di offerta previsto; allo stesso modo, salvo proroga o chiusura anticipata, l’offerta per le sottoscrizioni fuori sede è aperta fino e non oltre il 10 giugno del 2011.

Ctz e Bot semestrali: asta 26 maggio 2011

Il MEF, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha reso noto d’aver disposto per giovedì prossimo, 26 maggio 2011, un’asta di BOT, Buoni Ordinari del Tesoro, con scadenza a sei mesi, per un controvalore pari ad 8 miliardi di euro. Trattasi, nello specifico, dei BOT 30.11.2011, con scadenza a 183 giorni a fronte della data di regolamento fissata per martedì 31 maggio 2011; l’emissione è stata disposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in concomitanza con la scadenza, in data 31 maggio 2011, di Buoni Ordinari del Tesoro per un controvalore pari a 8,5 miliardi di euro. I risparmiatori potranno come al solito prenotare in asta i Buoni Ordinari del Tesoro, per lotti pari a mille euro nominali o multipli, con le domande in asta che dovranno essere presentate dagli intermediari entro le ore 11 del 26 maggio del 2011.

Conto Arancio con tasso fino al 3%

I tassi di interesse sul mercato, dopo la decisione della Bce di alzare il costo del denaro, dall’1% all’1,25%, stanno progressivamente salendo, con la conseguenza che anche i tassi attivi offerti alla clientela dalle banche dovranno via via adeguarsi a questo mutato scenario. I prodotti che per primi sono sensibili a tutto ciò sono i conti di deposito remunerati; tra questi, Ing Direct propone attualmente, per i nuovi clienti, la possibilità di attivare il Conto Arancio con un tasso fino al 3% annuo. Nel dettaglio, la promozione per i nuovi clienti, entro e non oltre il 15 giugno 2011, prevede che al titolare di Conto Arancio, con deposito vincolato per 12 mesi, e per somme fino ad un massimo pari a 50 mila euro, venga offerto il 3% annuo lordo, ovverosia il 2,19% netto. Alla promozione può accedere chi non ha il Conto Arancio già attivo o non lo ha chiuso in precedenza; lo stesso vale per entrambi i titolari, ai fini della promozione, nel caso di richiesta di attivazione del Conto Arancio cointestato.