Pimco: i bond asiatici beneficeranno della migliore crescita

Pacific Investment Management Company (Pimco) è, come recita il suo stesso slogan principale, una vera e propria autorità finanziaria in fatto di titoli obbligazionari: dunque, non deve sorprendere se la compagnia di Newport Beach, la quale può vantare i migliori fondi del comparto a livello mondiale, si sia sbilanciata in merito al debito asiatico, giudicato l’unico in grado di beneficiare della crescita economica più rapida in assoluto e di un importante miglioramento dei rating. Bisogna dunque focalizzare il portafoglio sugli strumenti del continente? Secondo l’azienda statunitense sembra proprio di sì, visto che, come ha anche sottolineato Chia-Liang Lian, manager presso l’ufficio di Singapore della stessa Pimco, gli investitori potranno apprezzare sicuramente un credito asiatico agli attuali livelli.


Uno dei più importanti indici che si riferiscono alle obbligazioni quotate in valute locali dell’Asia ha garantito ai propri sottoscrittori un rendimento pari al 12% lo scorso anno, il picco massimo da quattro anni a questa parte, secondo quanto stimato dalle analisi di Hsbc. L’economie orientali in fase di sviluppo sono senza dubbio la Cina e l’India, le quali dovrebbero essere capaci di crescere addirittura a un ritmo dell’8,4% nel 2011, una percentuale notevolmente superiore ai 2,2 punti fatti registrare nei sistemi economici avanzati (si tratta di un dato stimato dal Fondo Monetario Internazionale). In che direzione dovrebbe andare una scelta accorta e sensata?

L’Emerging Asia Bond Fund di Pimco può rappresentare una buona soluzione, col suo 0,9% di ritorno finanziario realizzato nel corso del mese di dicembre: quest’ultimo strumento ha battuto in maniera evidente ben il 70% dei propri concorrenti, un traguardo di cui andare fieri. Inoltre, delle garanzie interessanti sono anche quelle del Total Return Fund, prodotto gestito da Bill Gross e con un volume d’affari pari a 240 miliardi di dollari: i guadagni, in questo caso, sono stati superiori al punto percentuale, grazie soprattutto al sostegno fornito da Allianz.

Lascia un commento