Petronas: 1,2 miliardi di ringgit da prestiti o sukuk

Petronas Gas Bhd, una delle principali compagnie di tutta la Malesia, è fortemente intenzionata a raccogliere ben 1,2 miliardi di ringgit: la somma in questione servirà per finanziare un nuovo stabilimento da trecento megawatt nella provincia di Sabah, una operazione che potrebbe essere realizzata in maniera compiuta grazie a un prestito obbligazionario o a un’emissione di sukuk. Il costo totale dell’impianto, infatti, ammonta a circa 1,5 miliardi, quindi si tenta di coprire almeno l’80% dell’intero progetto, così come ha anche specificato Datuk Anuar, portavoce della compagnia petrolifera di Kuala Lumpur. I dettagli finanziari e i contatti con le banche straniere e locali devono comunque essere ancora affinati. In particolare, si parla con maggiore insistenza di sukuk e dei prestiti, visto che si tratta delle due opzioni maggiormente percorribili con le risorse attualmente a disposizione: il restante 20% della somma menzionata in precedenza, poi, verrà coperto con titoli azionari.

Lo stabilimento in questione, poi, potrebbe essere completato in meno di un anno, più precisamente nel mese di giugno del 2012. Il colosso asiatico è entrato a far parte di un accordo tra azionisti con NR G Consortium, in modo da fornire i più giusti servizi operativi all’impianto: NR G è parte integrante, a sua volta, di un’altra società, vale a dire la Innoprise Corporation, mentre la partecipazione di Petronas nella joint venture ammonta al 60%. Il Kimanis Power Plant, questa le denominazione ufficiale del progetto, si appresta a diventare la maggior fonte produttiva di energia nella provincia di Sabah, con un dettaglio non trascurabile, ovvero che l’indipendenza sarà garantita sin da subito.

Le necessità locali di elettricità sono crescenti, tanto che nel 2014 è previsto un forte incremento, ma c’è grande ottimismo nella risoluzione di queste urgenze. Intanto, Petronas si attende un aumento del proprio reddito di ben dieci punti percentuali all’anno e conferma la propria predilezione per programmi del genere, dopo quello in Malacca dello scorso anno.

Lascia un commento