Bca Pop Milano emetterà bond senior a tre anni non garantito

Banca Popolare di Milano ha intenzione di collocare un bond senior non garantito a tre anni, sfruttando appieno le attuali condizioni di mercato molto favorevoli per i corporate bond ma soprattutto per le obbligazioni emesse dagli istituti di credito. La banca ha già dato mandato a Jp Morgan, Banca Akros, Ubs e Société Générale per occuparsi di questa emissione. Secondo quanto riportato da alcune agenzie di stampa, l’ammontare del prestito obbligazionario di Bpm dovrebbe essere compreso tra 500 milioni e 750 milioni di euro.

Tnt – Ups fusione bloccata

La Commissione europea fornisce parere negativo sulla fusione Tnt – Ups, e il matrimonio tra i due operatori sembra allontanarsi di gran passo. Il commissario Almunia sostiene infatti che con l’operazione societaria tra le due aziende si sarebbe creato un vuoto di concorrenza senza alcun competitor che potrebbe essere attualmente in grado di riempirlo: di qui il conseguente scoraggiamento delle parti in causa, che hanno optato per un ripensamento.

Mobius (Templeton) consiglia gli investimenti in mercati di frontiera

Il Vecchio Continente non riesce ancora a risollevare la china, quali possono essere dunque le alternative più valide in termini di investimento finanziario? I consigli sono davvero numerosi in questo inizio di 2013: basti pensare ai suggerimenti su quali azioni investire nel 2013 secondo Mediobanca, senza dimenticare quello che è stato messo in luce da Swiss & Global Asset Management. Ora si può fare affidamento anche sui consigli di Mark Mobius, presidente del cda di Templeton Emerging Markets Group.

Previsioni Unicredit 2013

Unicredit si dimostra molto fiduciosa per l’anno appena cominciato. Il patrimonio adeguato, la positiva liquidità e le buone condizioni dei mercati per la raccolta, sono gli elementi che forniscono maggiore spinta ottimistica al top management dell’istituto di credito. D’altro canto, non occorre dimenticare come – anche per Unicredit – varranno gli avvertimenti relativi alle sofferenze in incremento e al contenimento su basse soglie della forbice dei tassi.

Platino quotazioni intorno a 1.670$ a sconto sull’oro

Mentre l’oro ha iniziato il nuovo anno all’insegna dell’incertezza, il platino continua a correre senza freni e riduce sempre più la distanza tra il proprio valore e quello del metallo giallo. A spingere le quotazioni del platino sono le preoccupazioni legate all’offerta. Anglo Platinum (Amplats), maggior produttore mondiale di platino, ha annunciato che chiuderà il 2012 in perdita a causa della forte riduzione della produzione in Sudafrica di ben 306mila once (13% circa) dovuta agli scioperi degli operai. Inoltre, la capogruppo Anglo American potrebbe chiudere alcune sue operazioni più redditizie.

L’Alaska sta vendendo debito in grande quantità

L’Alaska, celebre stato federato americano, sta emettendo il proprio debito nel corso di questa settimana per un importo pari a 166 milioni di dollari: si tratta della prima quotazione finanziaria che beneficia del giudizio più alto in assoluto da parte delle tre principali agenzie di rating (Standard & Poor’s, Moody’s e Fitch). Volendo essere ancora più precisi, si sta parlando della transazione inaugurale che il territorio in questione da quando Fitch ha provveduto ad aumentare la propria valutazione. In effetti, lo scorso 7 gennaio l’agenzia ha innalzato di un gradino il proprio giudizio, salito in questa maniera fino al livello massimo (AAA).

Su quali azioni investire nel 2013 secondo Mediobanca

Gli esperti di Mediobanca hanno aggiornato la loro guida sul mercato azionario italiano, indicando le possibili opportunità di investimento alla borsa di Milano nel 2013. Secondo gli analisti finanziari della banca di Piazzetta Cuccia è necessario mantenere un atteggiamento prudente nei confronti del ciclo degli utili societari nel corso di quest’anno. Mediobanca ritiene che il rally dell’azionario italiano potrà essere sostenibile nei prossimi mesi, ma solo in caso di accelerazione del ciclo degli eps. La merchant bank è convinta che questa ipotesi sia, però, del tutto improbabile.

Dove investire nel 2013 – Swiss & Global A.M. (MF)

Secondo gli esperti di Swiss & Global Asset Management, in affermazioni rielaborate in Italia dal quotidiano economico finanziario Milano Finanza, il 2013 dovrebbe condurre gli investitori a privilegiare le azioni rispetto agli investimenti a reddito fisso. Tuttavia, massima cautela nei confronti dei rischi sistemici in Europa, che dovrebbero contribuire a mantenere molto elevata la volatilità anche nel corso del prossimi mesi.

Investire sul forex con gli Etc

Negli ultimi anni, complice il crollo dei mercati azionari e i bassi tassi di interesse di mercato, è aumentato l’interesse verso il forex, ovvero il mercato internazionale delle valute. Gli investitori retail puntano molto all’accesso diretto su questo mercato attraverso broker specializzati, in quanto si riesce a spuntare una maggiore efficienza e un netto risparmio sui costi di transazione. Tuttavia, accanto alla categoria dei trader dinamici ce né un’altra che preferisce uno stile da “investitore puro”. Da un paio d’anni sono quotati alla borsa di Milano gli Etc sulle valute.

Borsa Italiana: maxi-emissione di Etf targati Ubs

Molti record sono fatti per essere battuti: questo discorso è più che mai valido per le emissioni di prodotti finanziari. Un chiaro esempio ci è stato dato in queste ultime ore con la maggiore quotazione simultanea di sempre di Exchange Traded Fund. Protagonista di questo lancio di dimensioni eccezionali è stata Ubs Global Asset Management, la divisione per la gestione degli assets finanziari della celebre banca svizzera. L’annuncio ufficiale che ha riguardato Borsa Italiana comprende dunque dei fondi che sono destinati agli investitori del nostro paese. Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è d dire che sono stati lanciati sessantuno nuovi prodotti, i quali sono in grado di replicare quaranta indici azionari, obbligazionari e anche alternativi.

Pirelli promossa da Bank of America con target a 11,5€

Giornata positiva in borsa per le azioni Pirelli & C., che a Piazza Affari mostrano un rialzo dello 0,82% a 9,185 euro, dopo che in mattinata i prezzi erano volati fino a 9,38 euro recuperando bene dal tonfo di venerdì che aveva visto il titolo della Bicocca perde quasi il 3,5%. A dare slancio al titolo in borsa è soprattutto la promozione arrivata da Bank of America Merrill Lynch, che ha ripristinato la raccomandazione “buy” sul titolo con target price a 11,5 euro.

Per Irish Life prima emissione di bond sovrani

Irish Life, tra le più importanti compagnie assicurative d’Irlanda, ha venduto un bond sovrano del valore pari a venti milioni di euro: non si tratta di una emissione qualsiasi, visto che per il gruppo in questione è la prima volta che si fa riferimento a un prodotto del genere. Proprio la scorsa estate la National Treasury Management Agency aveva annunciato di voler lanciare sul mercato un ammontare superiore ai cinque miliardi di euro per quel che riguarda titoli obbligazionari collegati al tasso di inflazione, in modo da attirare il maggior numero possibile di fondi pensionistici irlandesi al debito del paese.

Piano antirecessione Giappone influenza valute

Il Giappone ha lanciato un ambizioso piano antirecessione, finalizzato a invertire la pericolosa tendenza economico e finanziaria intrapresa dall’economia nipponica. Tra le righe del piano, vi sono delle azioni che porteranno a un indebolimento delle quotazioni dello yen, evidentemente ritenuto quale arma fondamentale per consentire all’economia giapponese una rapida uscita dall’attuale fase di stagnazione che dura dagli anni Novanta.

Banca Leonardo strategie di investimento 2013

Il nuovo anno sta premiano gli investimenti in asset più rischiosi, in particolare i bond e l’equity dei paesi periferici. Il forte appetito per il rischio potrebbe proseguire ancora nelle prossime settimane. Secondo Riccardo Ricciardi, responsabile degli investimenti per Banca Leonardo, a spingere gli investitori verso questi asset è “la rete di sicurezza messa in atto dalle banche centrali, che hanno ripetutamente confermato la loro volontà di stabilizzare la crescita e il mercato dei capitali”. Secondo l’esperto, si tratta di “un cambiamento storico”.