Per Irish Life prima emissione di bond sovrani

Irish Life, tra le più importanti compagnie assicurative d’Irlanda, ha venduto un bond sovrano del valore pari a venti milioni di euro: non si tratta di una emissione qualsiasi, visto che per il gruppo in questione è la prima volta che si fa riferimento a un prodotto del genere. Proprio la scorsa estate la National Treasury Management Agency aveva annunciato di voler lanciare sul mercato un ammontare superiore ai cinque miliardi di euro per quel che riguarda titoli obbligazionari collegati al tasso di inflazione, in modo da attirare il maggior numero possibile di fondi pensionistici irlandesi al debito del paese.

Di quest’ultimo, si è parlato anche lo scorso mese novembre, quando cioè Bank of Ireland tornò ad emettere covered bond. Questa associazione finanziaria consente di mettere a disposizione rendimenti molto più alti rispetto a quelli garantiti dai bond tedeschi o francesi, un elemento senza dubbio appetibile per gli investitori. L’offerta da venti milioni di euro sarà sfruttata soprattutto per aumentare i fondi disponibili per uno schema pensionistico ben definito, ma anche per il trasferimento a un altro sistema contributivo e previdenziale.

Come ha spiegato David Harney, direttore esecutivo dell’Irish Life Corporate Business, le rendite in questione sono state anticipate in maniera entusiastica dal mercato, tanto che vi sono state opzioni nuove di zecca per ristrutturare gli schemi a cui si è fatto riferimento in precedenza. L’azienda ha avviato delle trattative, ora in fase avanzata, con altre divisioni corporate, al fine di rendere possibile l’acquisto delle rendite stesse: secondo lo stesso Harney, saranno concluse molte altre transazioni dello stesso tipo nel corso del primo trimestre del 2013, vale a dire fino a marzo. Nonostante i rendimenti dei bond governativi irlandesi siano scesi in maniera drammatica negli ultimi mesi, ci sono ancora risparmi da sfruttare, con la stessa agenzia del Tesoro pronta a immettere sul mercato un importo superiore ai tre miliardi di euro.

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