Pacific Gas and Electric sfrutta il momento dei corporate bond

La Pacific Gas and Electric Company, società di San Francisco attiva nel mercato dell’energia elettrica e del gas naturale, ha tratto il massimo vantaggio dalle ultime sessioni relative ai mercato obbligazionario ad alto rendimento: volendo essere più precisi, infatti, l’assenza di concorrenza valida in questo caso ha consentito ai titoli trentennali della compagnia quotata a Wall Street di accrescere la propria offerta fino a un importo strategico, cento milioni di dollari. La vendita di parte del debito è la tipica soluzione che adottano questi gruppi per dare maggiore sollievo alla situazione finanziaria nel suo complesso, ma la Pge può comunque beneficiare di valutazioni ancora incoraggianti, visto che il rating affibbiato da Moody’s, ad esempio, è stato pari ad A3, l’ultimo gradino della affidabilità buona per quel che concerne gli investimenti finanziari, mentre Standard & Poor’s ha puntato su un giudizio più basso, ovvero BBB.

I MIGLIORI BOND PER IL 2012
Il ritorno economico in questione si aggira attorno ai 4,5 punti percentuali, circa l’1,3% in più rispetto alla medesima scadenza messa a disposizione dal Tesoro americano. Un utile punto di riferimento in questo caso, poi, è l’indice Cdx North America Investment-Grade del Markit, visto che quest’ultimo è in grado di misurare il sentimento di rischio che si avverte nel segmento dei bond corporate. Nel dettaglio, questo stesso indice sta subendo ultimamente delle performance altalenanti, con dei miglioramenti a cui fanno seguito degli immediati indebolimenti: attualmente, esso è rimasto fissato a quota 102 punti base, il livello più alto di quest’anno per la precisione.

FUTURES E GAS NATURALE, UN’ULTIMA SETTIMANA IN DECLINO

L’ulteriore rafforzamento del Cdx, unito alla stabilizzazione del mercato dei titoli azionari, potrebbe accrescere le possibilità dei prestatori, in particolare di quelli che sono alla ricerca di “finestre” convenienti all’interno del mercato del debito. Nel frattempo, bisogna anche rimarcare come gli spread dei bond di questo tipo siano saliti fino a 1,87 punti al di sopra del Tesoro a stelle e strisce.

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