Macquarie: previsto per domani il lancio delle Obbligazioni Butterfly

Macquarie Structured Securities, società che fa parte dell’omonimo gruppo finanziario australiano, sta potenziando con convinzione la propria presenza nel nostro paese: la giornata di domani di Borsa Italiana sarà caratterizzata infatti anche dall’emissione delle cosiddette “Obbligazioni Butterfly”, titoli che verranno negoziati appunto presso il mercato telematico dei bond, il cosiddetto Mot. Quali sono le caratteristiche salienti di tale prodotto? Anzitutto, c’è da dire che la modalità di negoziazione sarà quella del “tel quel” (termine con cui solitamente si indica proprio il prezzo dell’obbligazione), mentre i bond che verranno messi in circolazione saranno ventimila, con un valore nominale unitario di mille euro.

Questo vuol dire che il valore complessivo sarà pari a venti milioni di euro. Per quel che concerne gli interessi, invece, le Butterfly saranno in grado di garantire al momento della scadenza una cedola opzionale eventuale e anche una cedola finale eventuale, ma vi deve essere una sostanziale conformità con quanto viene specificato nelle condizioni definitive del prestito. La scadenza, poi, è quinquennale, visto che la data è stata fissata all’11 marzo del 2016, con tanto di rimborso alla pari in un’unica soluzione. Il codice Isin, elemento come sempre fondamentale per ogni investitore, è IT0006721473, mentre il tasso prescelto sarà quello fisso. Un approfondimento particolare lo merita senza dubbio la cedola opzionale. Nello specifico, quest’ultima viene ad essere collegata alla performance, positiva o negativa che sia non ha alcuna importanza, del parametro di riferimento.

Qualora l’andamento sia stato positivo, allora la cedola si calcola in base all’effettivo valore della differenza percentuale tra il valore di riferimento del parametro al momento dell’osservazione finale e quello di riferimento del parametro alla data di osservazione iniziale (quella che viene definita l’opzione europea di tipo call). Se invece la performance è negativa, il calcolo prende in considerazione l’opzione europea di tipo put, tenendo comunque presente che l’importo della cedola stessa può anche essere pari a zero.