Italo, MSC acquista il 50%

Italo passa nelle mani del gruppo MSC della famiglia Aponte. La società ha infatti rilevato il 50% del capitale da Global Infrastructure Partners. Si tratta della conclusione di una trattativa iniziata ancor prima dell’estate 2023.

Italo e l’entrata di Aponte

L’acquisto del 50% di Italo da parte di MSC ovviamente porta a un riassetto societario dove gli svizzeri deterranno la quota sopra descritta mentre GIP passa dall’iniziale 72,6% all’attuale 35%.

Era da tempo che ci si aspettava un cambio all’interno di Italo. Il fatto che vado accaparrarsi il capitale sia la famiglia Aponte sottintende cambiamenti che potrebbero rivelarsi decisamente interessanti. Soprattutto per quello che concerne la competitività del trasporto su rotaia unito ai viaggi in mare.

La nota pubblicate in merito all’operazione sottolinea come lo scopo sia quello di stabilire “un partenariato strategico di lungo periodo per lo sviluppo futuro di Italo”. Dobbiamo sottolineare che la restante quota, non posseduta da MSC, rimane di proprietà di GIP. La quale non solo avrà all’interno della società una governance congiunta con il gruppo della famiglia Aponte, ma anche con alcuni rappresentanti del gruppo Allianz e altri investitori.

Di certo l’acquisto del capitale di Italo da parte di MSC dimostra come il gruppo sia ancora fortemente interessato a investire in Italia. E più in particolare ovviamente sul settore dei trasporti. Diego Aponte ha sottolineato che l’accordo raggiunto dimostra “il sostegno al trasporto ferroviario passeggeri ad alta velocità” italiano.

Tra gli obiettivi il trasporto sostenibile

Tra gli obiettivi del gruppo, aggiunto, vi è quello di uno sviluppo ulteriore di altre modalità di trasporto di tipo sostenibile sia per le merci che per le persone. Ovviamente questo accordo verrà finalizzato definitivamente con la soddisfazione delle condizioni necessarie come l’ottenimento delle autorizzazioni regolamentari e di concorrenza.

Non sono stati resi noti altri dettagli in merito all’operazione, ma secondo indiscrezioni, economicamente l’operazione verrà fondata su un equity value di circa 3,2 miliardi al netto di 900 milioni di debito.

È inutile dire che l’ingresso di MSC all’interno di Italo mette sul tavolo diverse aspettative. Non dobbiamo dimenticare che la compagnia è tra quelle leader per quel che concerne il trasporto marittimo. Vediamo abbastanza facilmente la stessa applicare il know how del suo principale settore di appartenenza anche all’interno di quello dei trasporti su rotaia.

Italo già spiccava rispetto a FS per la qualità del trasporto. C’è con molta probabilità da aspettarsi che la stessa possa ulteriormente migliorare. Non resta che vedere cosa accadrà nel momento in cui l’operazione verrà completata definitivamente e potremo toccare con mano i cambiamenti.

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