Futures e soft commodities: in rialzo zucchero e caffè, tonfo del cacao

La giornata di ieri è stato davvero intensa per quel che concerne le soft commodities per eccellenza che sono quotate, vale a dire lo zucchero, il caffè e il cacao. Cerchiamo dunque di capire quali sono state le ultime performance dei rispettivi contratti futures e quali eventi hanno influenzato le stesse. Cominciando a parlare dello zucchero grezzo, c’è da dire che il contratto maggiormente attivo in questo momento è quello che prevede le spedizioni del mese di luglio: ebbene, il New York Mercantile Exchange ha assistito a un rialzo di tredici centesimi, il che equivale a dire che gli strumenti finanziari in questione sono aumentati dello 0,6% e si sono attestati a quota 20,86 centesimi la libbra. I mercati si sono più che consolidati, ma bisogna sottolineare soprattutto le pressioni esercitate dalle ultime notizie provenienti dai raccolti del Brasile, il maggior produttore al mondo.

A NEW YORK FUTURES SU CAFFE’ E ZUCCHERO IN CALO
Se invece si focalizza l’attenzione sulla qualità arabica del caffè, allora ci si accorge che i futures relativi alle spedizioni di luglio sono cresciuti di oltre due centesimi, raggiungendo il livello di 1,801 dollari la libbra. In questo caso, il mercato si è caratterizzato per i leggeri volumi di scambio, dopo che era stato toccato il livello più basso degli ultimi venti mesi. L’ultima commodity da esaminare è il cacao. I futures hanno fatto registrare un calo di ben sessantotto dollari (-3% per la precisione), con la quotazione complessiva che è ora ferma a 2,22 dollari la tonnellata.

CACAO: I FUTURES SCENDONO AI LIVELLI DI GENNAIO

Che cosa ha provocato un declino tanto evidente? Il mercato è ancora piuttosto debole, ma la maggiore influenza è stata esercitata dalle nuove condizioni climatiche che saranno provocate da El Nino nel corso di questo 2012: tali cambiamenti sono destinati ad essere determinanti per quel che riguarda il potenziale deficit globale del cacao nella stagione 2012-2013, come rilevato anche dalla International Cocoa Organization.

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