Fortescue Metals emette nuovi junk bond

Fortescue Metals Group Limited è uno dei principali emittenti di junk bond, per la precisione il più grande di tutta l’Australia: in effetti, il gruppo di East Perth, oltre che nell’estrazione di ferro è specializzato anche nei cosiddetti “titoli spazzatura”, obbligazioni dal rendimento elevato e dall’alto rischio per l’investitore. Non è quindi un caso, se questa stessa compagnia oceaniana si sia cimentata in una nuova cessione di questo tipo, vale a dire 1,5 miliardi di dollari con una scadenza fissata nel 2019 e il denaro da utilizzare per il finanziamento di alcune operazioni minerarie. L’interesse che Fortescue è disposta a pagare in tale occasione è pari all’8,25%, una percentuale davvero molto alta.

Come hanno precisato alcuni analisti, tra l’altro, questa vendita non rappresenta comunque nulla di sbalorditivo, anzi si tratta di un livello giusto e adeguato viste le condizioni attuali del mercato. D’altronde, il colosso australiano è anche intenzionato a espandere i propri business in modo da venire incontro alla crescente domanda proveniente dalla Cina, maggior produttore al mondo di acciaio. Già a maggio, poi, era stato pianificato nel dettaglio un prestito da un miliardo di dollari, il quale beneficiava di una garanzia da parte degli investitori statunitensi, anche se le offerte non riuscirono a far fronte alle aspettative di allora. Stavolta sarà tutto diverso?

I prezzi del ferro per le spedizioni immediate nell’ex Impero Celeste, principale cliente di Fortescue, sono calati al loro livello minimo degli ultimi due anni, attestandosi a quota 131,70 dollari la tonnellata, anche se la stessa società è abituata a produrre il metallo a un costo medio di quasi quarantasette dollari la tonnellata, così come è puntualmente avvenuto nel corso del terzo trimestre di quest’anno. In conclusione, bisogna ricordare che lo spread medio che le compagnie minerarie speculative sono solite pagare per i titoli obbligazionari denominati in dollari ha raggiunto per il momento i 650 punti base.