Ford propone un dividendo trimestrale da cinque centesimi

Cinque centesimi di dollaro: è questo l’importo complessivo del dividendo trimestrale proposto dal consiglio di amministrazione di Ford Motor, il colosso automobilistico americano che aveva infatti preannunciato che i titoli azionari avrebbero beneficiato di questa quota. Come ha spiegato la stessa multinazionale di Dearborn, la cedola in questione potrà essere pagata il prossimo 1° marzo a tutti gli azionisti del gruppo. Per la precisione, comunque, questi ultimi devono aver effettuato la registrazione in qualità di titolari di azioni ordinarie, oltre che di classe B (hanno un trentesimo dei diritti di quelle di classe A) alla data del 31 gennaio 2012. La nota in questione contiene anche altri dettagli importanti.

Ad esempio, la ripresa dei versamenti di questi dividendi andrà a dipendere direttamente dai miglioramenti delle performance dell’azienda statunitense, oltre che del bilancio d’esercizio vero e proprio. Il numero uno della compagnia, Bill Ford, ha ribadito che dal punto di vista del ridimensionamento del debito sono stati fatti passi da gigante, con un conseguente cambiamento positivo in merito ai cash flow. Il cda di Ford, pertanto, ha giudicato come priorità principale di questo preciso momento la condivisione con i titolari delle azioni dei benefici del miglioramento dell’andamento finanziario, una sorta di “premio” per la fiducia che è stata finora dimostrata. Tra l’altro, queste ultime stime così incoraggianti rappresentano la testimonianza più tangibile dei progressi aziendali, con l’obiettivo di potenziare la crescita nel corso del 2012, così da essere fiduciosi per il futuro.

Il direttore esecutivo Lewis Booth ha invece voluto rimarcare che la solidità finanziaria sarà l’obiettivo principale dei prossimi mesi; essa, infatti, sarà la base ideale per la ripresa dei pagamenti trimestrali di dividendi, tenendo sempre conto della liquidità a disposizione. Insomma, il dividendo sarà reso sostenibile attraverso i vari cicli economici, ma l’impegno è quello di costruire nuovi e importanti presupposti che possano anche aumentare il quantitativo.

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