Finmeccanica vince gare in Libia per 247 milioni di euro

Arriva una nuova commessa milionaria per Finmeccanica. Il colosso aerospaziale in data odierna, giovedì 12 agosto 2010, ha infatti reso noto d’essersi aggiudicato in Libia commesse per un controvalore pari a ben 247 milioni di euro; questo, in particolare, è avvenuto attraverso un consorzio costituito da un lato da Selex Communications, e dall’altro da  Ansaldo STS. Attraverso tale consorzio Finmeccanica ha siglato con la società controllata dalle Ferrovie Russe JSC RZD, la Zarubezhstroytechnology, un contratto da 247 milioni di euro circa al fine di realizzare in Libia, e precisamente sulla tratta che collega Sirth a Benghazi, le tecnologie relativamente alle telecomunicazioni, bigliettazione, security, automazione, segnalamento e telecomunicazioni.

I 247 milioni di euro della commessa, in accordo con quanto recita una nota emessa da Finmeccanica, risultano essere così suddivisi: 45 milioni di euro per Selex Communications, e 202 milioni di euro per la società Ansaldo STS in qualità, con una quota pari all’81,8%, di leader del Consorzio.

La commessa per Selex Communications e per Ansaldo STS avrà una durata pari a circa tre anni in virtù di una gara che hanno indetto le Ferrovie Russe che sono, per quel che riguarda la realizzazione della linea Sirth-Benghazi per le Ferrovie Libiche, ed in particolare per le opere civili, per l’armamento e per le tecnologie, dei Main Contractor.

In merito alla commessa acquisita Finmeccanica ha posto l’accento sul fatto che la gara vinta costituisce un ulteriore esempio dell’affidabilità, delle competenze e della capacità di integrazione di Finmeccanica ed in particolare per le aziende del Gruppo nell’ambito di un settore chiave e di grandi prospettive come quello relativo all’alta velocità ferroviaria lungo i corridoi che collegano l’Asia all’Europa. Finmeccanica quindi incrementa il proprio portafoglio di commesse dopo essersene aggiudicata nei giorni scorsi un’altra a Panama, attraverso Selex Sistemi Integrati, Telespazio e AgustaWestland, per un controvalore pari a 180 milioni di euro.