Finmeccanica annuncia partnership con First Reserve Corporation

Il colosso aerospaziale Finmeccanica ha reso noto mercoledì scorso d’aver siglato con First Reserve Corporation una partnership attraverso la quale proprio First Reserve Corporation andrà ad acquisire una quota di Ansaldo Energia pari al 45% a fronte di un valore complessivo dell’operazione pari a ben 1,23 miliardi di euro. La partnership con First Reserve Corporation, fondo di investimento americano che è specializzato nel settore dell’energia, rientra nell’ambito delle iniziative legate all’acquisizione di DRS che hanno portato nel 2008 all’aumento di capitale, e lo scorso anno alla conclusione del progetto di rimodulazione dell’indebitamento finanziario. A fronte di una valutazione di Ansaldo Energia pari a 1,23 miliardi di euro, come sopra accennato, la partnership prevede che Finmeccanica venda a Ansaldo Electric Drives (AED), una società di diritto italiano, Ansaldo Energia ad un prezzo pari a 1,07 miliardi di euro.

Ansaldo Electric Drives a sua volta risulta essere partecipata al 55% dalla stessa Finmeccanica, ed al 45% da First Reserve. Il colosso aerospaziale italiano, inoltre, percepirà 95 milioni di euro per il diritto d’uso del marchio “Ansaldo” per un periodo pari a 25 anni, nonché un dividendo pari a 65 milioni di euro. Gli effetti positivi dell’operazione sono stati quantificati da Finmeccanica, in accordo con una nota emessa mercoledì scorso dalla società, con una plusvalenza netta pari a 450 milioni di euro circa a fronte di un miglioramento della PFN, la Posizione Finanziaria Netta consolidata, pari all’incirca a 330 milioni di euro.

Il CdA di Finmeccanica ha già approvato i termini di un’operazione che si stima possa essere completata e perfezionata entro il primo semestre del corrente anno previo soddisfacimento delle usuali condizioni sospensive unitamente all’approvazione da parte degli organi regolatori. In accordo con quanto messo in risalto proprio da Finmeccanica, la  partnership con First Reserve Corporation permette di mantenere da un lato il controllo di Ansaldo Energia, e dall’altro di realizzare una rilevante quota del valore che è stato creato.