Ansaldo STS: dividendo 2011 aumenta dell’8%

Aumenta dell’8% il dividendo che sarà pagato agli azionisti Ansaldo STS a valere sull’esercizio 2010; il Consiglio di Amministrazione della società di Finmeccanica, infatti, si è riunito per esaminare e per approvare il progetto di bilancio 2010, e proporrà all’Assemblea il pagamento di una cedola pari a 0,28 euro per azione, con un incremento, appunto dell’8% rispetto al dividendo pagato lo scorso anno. Il 2010 per Ansaldo STS s’è chiuso con un utile netto consolidato in crescita dell’8%, a 95 milioni di euro, a fronte di un Ebit aumentato del 10% a 137 milioni di euro; il valore della produzione, anno su anno, registra un balzo del 9% a 1,28 miliardi di euro a fronte di una crescita dei nuovi ordini, sempre nell’anno, dell’11% a quasi due miliardi di euro. E così, al 31 dicembre 2010, il portafoglio ordini di Ansaldo STS ha fatto registrare un’impennata del 21% a 4,55 miliardi di euro a fronte di una posizione finanziaria netta positiva per 318 milioni di euro.

Secondo quanto dichiarato dall’Amministratore Delegato di Ansaldo STS, Sergio De Luca, i risultati aziendali 2010 sono la prova di come la società, nonostante uno scenario congiunturale ancora difficile, sia in grado di generare performance positive e nel rispetto puntuale delle previsioni formulate e comunicate alla comunità finanziaria. Ed in un mercato caratterizzato da una globalizzazione della domanda, secondo l’Ad De Luca Ansaldo STS è ben posizionata grazie ad un portafoglio di prodotti altamente tecnologico e diversificato.

Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, Ansaldo STS mira a chiudere l’esercizio 2011 con una produzione a ricavo consolidata compresa tra i 1,28 ed i 1,36 miliardi di euro a fronte di acquisizione di nuovi ordini attesi tra 1,5 e 1,7 miliardi di euro. Il free operating cash flow, prima degli investimenti strategici, è previsto e compreso tra i 50 ed i 70 milioni di euro. Al netto del pagamento del dividendo, la posizione finanziaria netta creditoria è invece attesa a fine 2011 tra i 330 ed i 370 milioni di euro.

Lascia un commento