Financière de l’Echiquier lancia un fondo per il mercato monetario

Il tratto distintivo di Financière de l’Echiquier, sgr transalpina attiva da diversi anni nel continente europeo, è sicuramente lo stock-picking: si tratta, come è noto, della cosiddetta “selezione azionaria”, uno schema ben preciso che va a indicare le proporzioni in percentuale dei titoli presenti nel portafoglio quando non sono distribuiti perfettamente. Lo stesso procedimento è stato adottato anche per il lancio del nuovo fondo bilanciato obbligazionario Arty. Si tratta di un prodotto che verrà gestito da Olivier de Berranger, il quale vanta un’ottima carriera proprio nell’ambito della gestione di questi strumenti; l’obiettivo principale è quello di focalizzare gli investimenti su società del Vecchio Continente che presentano i migliori rendimenti in assoluto, puntando dunque sulla qualità.

Le strategie in questione prevedono titoli azionari e obbligazionari ad alto rendimento, ma soprattutto un interesse marcato nei confronti del comparto monetario e di quello del reddito fisso. La capitalizzazione non avrà vincoli, ragione per la quale ci si può attendere qualche diversificazione spostata verso i titoli azionari dell’eurozona. La selezione avviene nei momenti iniziali della sottoscrizione del prodotto, poi si procede alla verifica dell’ottimizzazione del rapporto tra il rischio e il rendimento; è proprio in base a tale confronto che si riesce a comprendere qual è il migliore posizionamento dell’investitore, tenendo conto dei dividendi e delle cedole obbligazionarie.

Il patrimonio attuale di Arty è piuttosto interessante, circa 92 milioni di euro, più della metà dei quali sono stati ottenuti lo scorso anno; la resistenza è un altro punto di forza che potrebbe renderlo appetibile ai soggetti interessati, visto che anche durante i cali dei mercati vi sono state delle performance davvero lusinghiere. La scelta dell’Italia in questo nuovo anno è dettata dal fatto che un po’ tutta la clientela europea sta beneficiando di questo fondo e dei suoi rendimenti: la stessa Financière de l’Echiquier lo consiglia vivamente a chi vuole tornare a puntare sui mercati mediante una bassa propensione al rischio.