Il grande giorno è arrivato e finalmente l’attesa per gli investitori è finita; quanto vale Facebook? Quali sono le prospettive per il futuro? Quanto può arrivare a valere il social network che ha conquistato il mondo intero? Come evolverà la sua posizione nella vita di tutto i giorni? Oggi al Nasdaq si prova a rispondere a queste domande e gli investitori hanno ormai le idee chiare sul da farsi.
Il fondatore, ormai vera e propria star del settore, è atteso nel suo abbigliamento classico; felpa con cappuccio e sorriso stampato, pronto a suonare la campanella del Nasdaq che da’ il via alle contrattazioni. L’uomo del giorno è sicuramente lui; con 104 miliardi di euro di capitalizzazione ed un valore per azione pari a 38 dollari la sua creazione tiene con il fiato sospeso le più grandi istituzioni del mondo, pronte a misurare l’immediata risposta sul mercato per l’IPO dell’anno.
I dati attuali vedono un collocamento di Facebook a 10 volte il valore degli utili attuali (lo stesso rapporto è di 14 per Apple e di 19 per Google); il clima di attesa per l’apertura del Nasdaq ha attirato investitori da tutto il mondo e chi ha già in tasca i pacchetti azionari al prezzo di collocamento potrà facilmente assistere ad un incremento fuori da ogni previsione. Si parla già di un 15-20% di guadagno praticamente immediato grazie alla domanda estremamente alta, che ha già permesso un collocamento nella forchetta alta delle previsioni sul prezzo delle azioni.
►INDICAZIONI NEGATIVE SU IPO FACEBOOK
Il settore, in difficoltà dopo la bolla del 2000, potrebbe trainare al rialzo la ripresa economica; il colosso Apple, portavoce dei tecnologici, potrà avere ora un degno concorrente con il quale risollevare le sorti della finanza ed infondere fiducia negli investitori, pronti a comprare dopo aver disinvestito nei settori più a rischio, ora crollati.