EtfPlus: la chiusura settimanale dei principali prodotti finanziari

Gli ultimi sette giorni di contrattazioni del mercato EtfPlus sono stati caratterizzati da un buon andamento al rialzo dei prodotti e degli strumenti negoziati: in particolare, l’ottimismo suscitato dai dati sull’occupazione e sulla richiesta dei sussidi negli Stati Uniti ha avuto un benefico effetto anche in questa piazza. I Leveraged Long (con questo termine si indicano gli strumenti volti ad accrescere i margini di profitto, tramite opzioni, futures e quant’altro) sono stati i prodotti più scambiati in questo senso, ma la notizia non sorprende, visto che sono alcuni giorni che si sta osservando tale trend. Entrando nel dettaglio statistico dei principali rialzi del mercato in questione, c’è da dire che l’Eurostoxx 50 ha beneficiato delle migliori performance, con il replicante di Amundi in grado di guadagnare 2,64 punti percentuali e quello di Db X-Trackers attestatosi addirittura a +3,52%.


Ottime notizie, poi, sono giunte dai mercati emergenti, dove il Lyxor sull’indice Msci Taiwan ha sfiorato i tre punti percentuali di rialzo, mentre l’Msci Mexico ha fatto registrare incrementi molto simili. Sul fronte dei ribassi, invece, c’è da sottolineare l’andamento non buono degli strumenti short, tra cui i semiattivi Xbear e l’Etfx sullo Shortdax (-3,04%); le perdite superiori ai due punti percentuali, inoltre, hanno riguardato il Db X-Trackers sull’indice S&P 500 (-2,65%) e altri panieri industriali del Vecchio Continente.

Un ultimo accenno lo merita il comparto degli Exchange Traded Commodity (meglio noti con la sigla Etc). In tal caso, molto influenti sono stati i continui rialzi e ribassi del prezzo del petrolio, tanto che il leveraged sul greggio ha dovuto lasciare la palma di migliore performer a quello quotato sul grano (incremento di 4,41 punti percentuali); infine, i prodotti sul rame e sull’argento in leva hanno fatto segnare, rispettivamente, un +2,44% e un +1,54%, quasi a compensare le perdite conseguite dagli strumenti che fanno riferimento all’oro, all’alluminio e al gas naturale.

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