Etf e Malesia: interessante il piano di espansione economica

Il continente asiatico può rappresentare, nel momento attuale, un approdo piuttosto sicuro e appetibile per qualsiasi tipo di investitore: una delle nazioni su cui fare maggiore affidamento è senza dubbio la Malesia (ci troviamo nella zona sudorientale, dove contano molto le vicinanze geografiche con Singapore e Thailandia), la quale sta approntando un ambizioso piano di espansione economica, una operazione che si è resa necessaria alla luce della rivelazione del nuovo budget del paese. Ed è proprio questo piano a far sorgere spontanea una domanda: sarà sufficiente una movimentazione finanziaria di questo tipo per condurre Kuala Lumpur e i suoi Exchange Traded Fund nel paradiso della prosperità economica?

Nel presentare le stime relative al budget, il primo ministro Najib Tun Razak ha voluto sottolineare le sfide che si prospettano per questa monarchia asiatica, soprattutto in termini di attrazione degli investimenti diretti esteri. Appare quindi molto chiaro il motivo per il quale l’agenda malese del 2011 sia ricca di buoni propositi per ottenere tale espansione e per incrementare l’appeal dei prodotti finanziari agli occhi dei risparmiatori. Secondo alcuni analisti, poi, il premier malese, il quale ricopre anche il ruolo di ministro delle Finanze, vuole imporre una sostanziosa accelerazione alle voci di spesa, almeno 2,8 punti percentuali; in aggiunta, il deficit di bilancio potrebbe ridursi di appena 0,2 punti, giungendo fino al 5,4% del prodotto interno lordo, un dato non molto diverso da quello attuale.

Dunque, le intenzioni sono molto chiare, ci si vuole focalizzare su una crescita sostenuta dell’economia, in modo da mostrare al mondo che la priorità principale viene rappresentata dall’implementazione di nuove misure volte a migliorare l’ambito operativo dei business e dei diversi investimenti. La domanda da parte della Malesia continua a essere solida in modo speciale, un dato di cui tenere contro, in particolare da coloro che sono attratti dagli Etf: nel caso di floridi investimenti privati dall’estero, allora l’espansione potrà essere anche maggiore delle attese.