Dividendo Saras azzerato

Il gruppo petrolifero Saras ha chiuso il bilancio d’esercizio 2012 con un risultato netto negativo. Unitamente ad altre valutazioni relative alle attuali condizioni di contesto, il top management societario avrebbe optato verso la difficile decisione di non erogare alcun dividendo. Vediamo dunque quali sono stati i principali risultati conseguiti dalla società nello scorso anno, e in che modo si sia giunti alla decisione di non proporre l’attribuzione di alcuna cedola agli azionisti.

Nel 2012, il gruppo Saras ha ottenuto  un risultato netto in rosso per 90,1 milioni di euro, in calo rispetto ai 58,8 milioni di euro registrati nell’esercizio 2011. Ad affermarlo è una nota societaria, dalla quale si evince come la contrazione sia attribuibile principalmente al settore raffinazione, che ha realizzato un margine inferiore rispetto all’esercizio 2011.

In particolare, afferma ancora Saras, nel corso del 2012 i ricavi maturati a livello consolidato sarebbero stati pari a 11,889 miliardi di euro, in aumento di 8 punti percentuali rispetto all’esercizio 2011. L’ebitda reported nell’esercizio 2012 è invece stato pari a 173,5 milioni di euro, in flessione piuttosto evidente rispetto ai 394,3 milioni di euro dell’esercizio 2011 (qui un articolo sulle nostre precedenti considerazioni sul rating Saras, risalenti a qualche trimestre fa).

Proprio sulla base delle considerazioni formulate sul risultato netto adjusted di gruppo negativo nell’esercizio 2012 – ed in linea con la politica di distribuzione dei dividendi della società il Cda, si legge ancora nel comunicato – proporrà all’assemblea degli azionisti di deliberare nessuna distribuzione di dividendo anche per l’esercizio 2012.

La società si sta inoltre difendendo dalle accuse ambientaliste di negativo impatto del c.d. Progetto Eleonora, che il gruppo sta avviando ad Arborea. Accuse che sono state formalizzate con un’interrogazione parlamentare indirizzata ai ministri dell’Ambiente e dei Beni Culturali. Secondo le tesi ambientaliste, sarebbero stati omessi tutti i presupposti, senza tener conto di implicazioni più rilevanti. Pronta la smentita del gruppo, che afferma invece la correttezza del proprio operato.