Deutsche Bank propone tre nuovi certificati Bonus Cap

Deutsche Bank, uno dei principali gruppi bancari di Germania e con un’ottima presenza anche nel nostro paese, si affida nuovamente ai certificati di investimento per la propria offerta finanziaria: la tipologia prescelta in questo caso è quella dei Bonus Cap, visto che ben tre di essi verranno negoziati presso il comparto Sedex di Borsa Italiana a partire dalla giornata di domani. Di cosa si tratta esattamente? Il riferimento di tali prodotti sarà rappresentato anzitutto dagli indici azionari. In pratica, ricordando che la negoziazione sarà continua e la liquidazione monetaria, c’è da precisare che l’emittente di Francoforte ha deciso di focalizzare la propria attenzione su tre indici piuttosto celebri, lo statunitense S&P 500, l’Eurostoxx 50 e il teutonico DivDax.

Tra le altre caratteristiche che bisogna sottolineare, poi, c’è la scadenza, la quale è stata fissata nel 2013: volendo essere più precisi, lo strumento collegato all’Eurostoxx giungerà a maturazione il 6 maggio di quell’anno, mentre gli altri due certificati scadranno entrambi il 17 giugno. I certificati di questo tipo non sono altro che dei prodotti derivati che presentano una natura prettamente opzionaria: quindi, una delle caratteristiche che potrebbe interessare agli investitori è l’esercizio automatico di stile europeo, il che vuol dire che la data è prefissata. Inoltre, tali strumenti mettono a disposizione del portatore il diritto di ricevere al momento della scadenza uno specifico ammontare in denaro, il cosiddetto “importo di liquidazione, il quale dipende dalle performance degli indici e dalla realizzazione dell’evento barriera.

Il rendimento garantito non può essere assicurato, anzi può anche verificarsi una perdita del capitale che è stato investito. Il cap, infine, va sempre monitorato. In effetti, nell’ipotesi in cui gli indici menzionati in precedenza dovessero essere positivi a scadenza, oppure pari a un determinato livello, il cap stesso non andrà oltre un importo massimo, il quale sarà calcolato mediante una percentuale stabilita nel corso dell’emissione (la “percentuale Cap”).