S&P500 sopra 1.600 punti nel 2013 secondo Citi

Il colosso finanziario statunitense Citigroup ha rivisto la sua view sul mercato azionario statunitense dopo i recenti accordi sul fiscal cliff che, seppur fondamentali per trovare un compromesso dal alto delle imposte, non hanno risolto il problema del deficit e del debito pubblico. Ora il Congresso dovrà trovare un accordo entro febbraio per innalzare il tetto dell’indebitamento, che ha sforato il limite legale dei 16.400 miliardi di dollari. Secondo gli esperti di Citi la borsa di Wall Street esprimerà il suo maggiore potenziale nella prima parte del 2013.

Ferragamo si espande in Cina

Buone notizie per Ferragamo, noto brand del fashion made in Italy. La società sta infatti perseguendo un importante percorso di sviluppo nella macro area cinese, rafforzando la propria presenza e aumentando la partecipazione in alcune società distributive nazionali. Stando a una nota diffusa ieri dal gruppo, i primi nove mesi del 2012 si sarebbero conclusi con ricavi per 832,6 milioni di euro (+18,7 per cento su base annua).

Mps +12% in borsa grazie al crollo dello spread

Banca Mps è stata l’autentica protagonista dell’ultimo seduta di borsa a Piazza Affari. Le azioni della banca senese hanno messo a segno un guadagno del 12,34% a 0,264 euro, toccando il massimo più alto degli ultimi tre mesi e mezzo a 0,266 euro. Il titolo è stato spesso sospeso per eccesso di rialzo, a causa degli incessanti acquisti durante l’intero arco della giornata. In questo inizio 2013 il titolo ha già guadagnato quasi il 17%. A favorire il boom del titolo in borsa è il forte calo dello spread Btp-Bund.

Hsbc consiglia di investire sulla Turchia nel 2013

Nel 2012 la borsa di Istanbul ha guadagnato più del 60%, facendo nettamente meglio della media dei mercati emergenti che nel corso del 2012 hanno messo a segno una performance di poco superiore al 15%. La Turchia potrebbe ancora sorprendere gli investitori secondo il parere di Hsbc. Il colosso finanziario britannico ha già espresso la sua view positiva sul paese sul finire di ottobre scorso, consigliando di investire in azioni turche. Hsbc consiglia ancora di puntare sulla Turchia nel 2013 ed elenca dieci motivi validi per investirvi.

Come investire nel 2013 secondo Azimut Capital Management

Nel 2013 la maggior parte dei gestori di fondi di investimento si aspetta un’accelerazione della politica monetaria espansiva delle banche centrali dei paesi maggiormente sviluppati, allo scopo di favorire la crescita economica. Tuttavia, anche nel 2013 il contesto di mercato evidenzierà tassi reali negativi nelle economie mature. Ciò dovrebbe allontanare ancora gli investitori dai bond governativi, in particolare quelli a lunga scadenza. Infatti la ricerca sarà focalizzata su strumenti finanziari in grado di offrire tassi reali positivi, come ad esempio i Btp italiani legati all’inflazione.

Hera lancerà opas su Acegas-Aps con obiettivo delisting

Hera lancerà un’offerta pubblica di acquisto e scambio su Acegas-Aps. L’obiettivo dell’opas è il delisting da Piazza Affari dell’azienda multiservizi operante in Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Balcani. Dopo il perfezionamento della fusione tra l’utility bolognese e quella triestina, avvenuta il 1° gennaio, Hera potrà occuparsi dell’opas su 20,39 milioni di azioni ordinarie di Acegas-Aps, pari al 37,09% del capitale. Hera dovrà fare i conti con un esborso totale di 5,57 milioni di euro cash (pari a 0,27 euro per azione) e 84,83 milioni di nuove azioni.

Cina supererà l’Europa nella produzione di auto nel 2013

Il 2013 potrebbe rappresentare una svolta nel mercato automobilistico mondiale. Infatti, la Cina dovrebbe superare l’Europa nella produzione di auto. E’ quanto emerge dalle proiezioni effettuate da tre società di consulenza internazionali (Ihs, Lmc Auto, PricewaterhouseCoopers) e due grandi case d’affari svizzere (Ubs e Credit Suisse). Secondo quanto pubblicato dal Financial Times questa mattina, la Cina produrrà 19,6 milioni di auto e veicoli commerciali leggeri contro i 18,3 milioni di Unione Europea, Russia e Turchia. In base alle ultime proiezioni, il mercato dell’auto dovrebbe crescere del 2,2%.

Investire in Borsa Spagna e India

Nonostante la crisi, gli investimenti nei mercati azionari hanno retto bene le criticità finanziarie, garantendo un discreto successo a chi ha scommesso sugli impieghi nelle società di Borsa. Dei 25 principali listini di riferimento dei mercati regolamentati, infatti, solamente la Borsa spagnola ha concluso con un saldo lievemente negativo, mentre un altro – Shanghai – ha chiuso sostanzialmente in parità. Ma come andrà il 2013 per i mercati azionari? Conviene davvero ancora scommettere sui titoli azionari o è meglio cercare altre strade? E su quali listini val la pena scommettere?

Azioni e corporate bond nel portafoglio 2013 di Jp Morgan Am

Al 17-esimo Forum degli asset manager, avvenuto come di consueto nella redazione de Il Sole-24 Ore, erano presenti alcuni money manager di società di gestione del risparmio tra le più accreditate nel panorama finanziario internazionale. Tra questi troviamo anche Lorenzo Alfieri, 50 anni, responsabile per l’Italia di Jp Morgan Asset Management, una delle case d’affari estere con una presenza consolidata in Italia. L’esperto ha effettuato le sue proiezioni per il 2013 e messo in luce le strategie di portfolio della casa d’affari americana.

Cosa comprare nel 2013

Emergenti, bond a lunga durata, titoli europei. Cosa acquistare nel 2013 appena cominciato, cercando di sfruttare le potenzialità di questa particolare fase della congiuntura internazionale? A cercare di formulare risposta piuttosto puntuale sono stati gli specialisti di Anima, che hanno ipotizzato alcune idee di investimento per il neonato esercizio finanziario, tenendo in considerazione quanto potrebbe accadere sul fronte europeo, americano, e non solo.

Come è andata la Borsa con Monti

Un anno se ne è andato, e – come di consueto – è giunto il momento di effettuare qualche verifica statistica su quanto la presenza del governo Monti abbia influenzato il trend delle capitalizzazioni di Borsa. Il responso, occorre affermarlo in anteprima, sembra essere piuttosto positivo: nel 2012, infatti, Piazza Affari ha guadagnato circa l’8 per cento, con l’Ftse Mib in sviluppo dell’8,25 per cento, con un picco annuale di 17.133 punti il 19 marzo 2012 e un minimo il 24 luglio 2012 a quota 12.363 punti.

Fincantieri compra Stx Osv

Alla “modica” cifra di 455 milioni di euro, Finmeccanica ha raggiunto l’accordo per l’acquisizione di uno dei massimi leader nell’off shore. Una transazione societaria che lancia la compagnia italiana della cantieristica nell’orbita dei maggiori operatori internazionali nella costruzione, divenendo di fatto il primo player europeo nel mega comparto. Una notizia accolta con soddisfazione dagli investitori nella società tricolore.

Gemina +26% in borsa su ok investimenti a Fiumicino

Partenza sprint in borsa questa mattina per il titolo Gemina, che guadagna il 26,39% a 1,013 euro. In apertura di contrattazioni a Piazza Affari, che al momento guadagna circa mezzo punto percentuale, il titolo non riusciva a fare prezzo con un valore teorico intorno al 20%. Poi, dopo l’inizio degli scambi in fase continua, è avvenuta una nuova accelerazione dei prezzi fin sopra la soglia psicologica di 1 euro. Finora i prezzi hanno toccato un massimo intraday a 1,017 euro, ovvero il livello più alto da gennaio 2008.

Come guadagnare sui mercati finanziari nel 2013 secondo Pictet

Nei prossimi anni è opinione comune tra la maggior parte dei gestori internazionali che i rendimenti tenderanno a scendere in quasi tutte le classi di investimento, a causa dell’azione delle banche centrali che resterà incisiva per supportare la ripresa economica e dell’occupazione. Per far fronte al calo strutturale delle cedole delle obbligazioni governative e delle emissioni societarie sarà necessario inserire nel proprio portfolio più azioni e bond ad alto rendimento. E’ questa la ricetta presentata da Pictet, per mantenere un portafoglio bilanciato con rischio e volatilità contenuti.