Bond: Juniper Networks debutta con un’offerta da un miliardo

Juniper Netwtorks, multinazionale statunitense che si occupa sin dal 1996 di tecnologie informatiche e Ict, diventa ora nota anche per le sue offerte finanziarie: l’azienda informatica di Sunnyvale ha infatti deciso di porre in essere la cessione di un miliardo di dollari del proprio debito in quello che rappresenta un debutto assoluto per quel che concerne gli investimenti associati a questo nome. Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è da dire che la compagnia ha venduto 300 milioni di dollari relativi a titoli a cinque anni, i quali sono in grado di pagare cento punti base in più rispetto alla stessa scadenza degli strumenti del Tesoro; altri 300 milioni si riferiscono al debito decennale (il rendimento garantito è pari a 120 punti al di sopra dei benchmark), mentre i restanti 400 milioni di dollari saranno destinati ai titoli obbligazionari a trent’anni e con uno spread pari a 145 punti base (ogni punto base equivale allo 0,01%).


Come è già stato specificato, si tratta della prima offerta in assoluto per Juniper: l’operazione ha un intento ben preciso, visto che i ricavi che saranno conseguiti verranno sfruttati per scopi aziendali, tra cui si possono includere le spese in conto capitale, i riacquisti di azioni e le varie acquisizioni che dovessero coinvolgere la società californiana. Bisogna sottolineare come le compagnie del settore tecnologico stiano aumentando le cessioni di questo tipo, una tendenza finanziaria che mostra in maniera evidente come il comparto sia coinvolto in un processo importante di trasformazione.

Gli analisti si attendono una crescita esponenziale nei prossimi anni di tali offerte, visto che consentono alla stessa industria di sentirsi più “matura”: ad esempio, eBay ha debuttato allo stesso modo a ottobre e per quest’anno è prevista la vendita obbligazionaria da parte dei cechi di Avg Technologies. Il rating scelto da Moody’s e Standard & Poor’s per i titoli di Juniper è Baa2/BBB, il quale identifica un investimento di discreta affidabilità.

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