Aziende con i migliori cash flow

Il quotidiano Milano Finanza ha riportato una interessantissima analisi compiuta da Fares Benouari, portfolio manager del fondo UBAM 30 Global Leaders di Union Bancaire Privée (UBP), che ha stilato una lista delle migliori aziende in termini di capacità di accumulazione del cash flow, caratteristiche del prodotto, forza del marchio, posizionamento dell’impresa. Ecco quale è stato il risultato dell’osservazione: pronti ad investire su queste società?

Secondo quanto afferma la ricerca UBP, riportata dal quotidiano MPF, nella top ten delle migliori aziende figurerebbe la Danaher, “la numero uno al mondo in vari settori, dallo sviluppo di strumenti analitici per gli ospedali agli strumenti di misura per i produttori di apparecchiature di rete”, in grado di raggiungere nei prossimi anni un livello di cash flow return on investment del 25%. Figura altresì la ABB (che negli ultimi anni ha raddoppiato il suo Cfroi al 15 per cento) e la Mastercard, che insieme a Visa è leader nel settore delle carte di credito, con livelli eccezionali di Cfroi grazie anche alla bassa intensità del capitale(vedi anche S&P500 sopra 1.600 punti nel 2013 secondo Citi).

Tra le migliori aziende spicca anche la Blackrock, la più grande società di gestione del risparmio al mondo, con un patrimonio gestito superiore a 3.000 miliardi di dollari, e una bassa intensità di capitale e forte capacità di leva che potrebbero riportare il Cfroi ai livelli record del 45% sul lungo periodo . Tra i big spuntano anche Samsung, leader mondiale nella produzione di telefoni, e Accenture, la maggiore società di consulenza al mondo.

Ottime prospettive anche per LVMH, numero uno al mondo nel settore del lusso, con 60 marchi leader, e la Mead Johnson, spin off della Bristol Myers dal 2009. Infine, chiudono la top ten un big del settore alimentare come Nestlè, e la Schlumberger, società leader nei servizi nel settore petrolifero, con ottima esposizione geografica e prospettive di crescita di investimenti ed esplorazione pari al 10 per cento nel 2013(vedi anche Corporate bond: offerta massiccia da parte di Nomura).