Vontobel lancia un fondo sui mercati emergenti

Vontobel, banca privata di nazionalità svizzera che è specializzata soprattutto nella gestione degli assets, ha deciso di rimpolpare la propria gamma relativa al reddito fisso (vedi anche Vontobel scommette ancora su Wall Street e Tokyo nel 2013). In effetti, l’istituto di credito di Zurigo ha lanciato un fondo nuovo di zecca, il quale è appositamente specializzato nel debito relativo ai mercati emergenti. Vontobel Fund-Emerging Markets Debt, questa la denominazione ufficiale dello strumento finanziario, ha il suo punto di forza nell’investimento in titoli obbligazionari che fanno capo a nazioni emergenti, con tanto di denominazione nelle monete più forti in assoluto.

Perché proprio tale scelta? L’interesse che è stato registrato in relazione al reddito fisso di queste piazze è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi tempi: gli investitori guardano con attenzione alle economie di cui si sta parlando, caratterizzate da un debito molto basso, oltre che da un rating del credito in incoraggiante miglioramento. Ecco perché si tratta di assets che attraggono e non poco per diversificare al meglio un portafoglio di tipo bilanciato. Le valute forti intesa da Vontobel sono, ad esempio, il dollaro e l’euro. La scelta non è casuale, in quanto si punta a offrire un accesso privilegiato alle attività senza alcuna esposizione al rischio di volatilità, tipico delle valute locali.

Il fondo della banca elvetica, inoltre, viene gestito in maniera attiva, con l’obiettivo principale che consiste nel superare le performance del JP Morgan EMBI Global Diversified TR, più precisamente dell’1,25% ogni anno su una media mobile triennale. Il rapporto tra rischio e rendimento può quindi rappresentare un valore aggiunto molto interessante, per non parlare delle potenzialità come investimento complementare. D’altronde, Vontobel ha una certa esperienza nel campo degli emergenti, con una attività nel reddito fisso che è quantificabile in dieci miliardi di dollari per quel che riguarda la gestione dei vari assets, un ulteriore vantaggio di cui non si può non tenere conto.