Prima Industrie: raccolta ordini 2010 in forte crescita

Nel 2010 Prima Industrie S.p.A, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore delle alte tecnologie industriali, ed in particolare nei sistemi laser, ha conseguito una raccolta ordini in forte crescita, pari all’incirca a +30%, nonché sui livelli pre-crisi. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stata proprio Prima Industrie nel precisare al riguardo come i livelli di acquisizione degli ordini 2010 si siano attestati a 271,8 milioni di euro a fronte di un +40%, a 83,6 milioni di euro, di raccolta ordini conseguita nell’ultimo quarto dello scorso anno. Nel complesso, considerando i 12 mesi del 2010, la raccolta ordini media mensile di Prima Industrie si è attestata a 28,5 milioni di euro, ovverosia sui massimi della metà dell’anno 2008, periodo a partire dal quale poi la crisi economica su scala mondiale iniziò ad aggravarsi. L’ottimo risultato inerente la raccolta ordini 2010 è stato conseguito da Prima Industrie, in prevalenza, grazie al mercato cinese ed a quello nordamericano.

Nel dettaglio, dall’ultimo quarto è emersa una quota di raccolta ordini, pari all’11%, proprio dalla Cina; Prima Industrie, al riguardo, tiene inoltre a precisare come tale quota crescerebbe dall’11% al 23% andando a considerare anche l’apporto delle joint venture cinesi che risultano essere non consolidate. Inoltre, dal mercato nordamericano c’è stata una forte ripresa con una quota degli ordini sul totale che si è attestata al 26%.

Secondo quanto dichiarato da Gianfranco Carbonato, Presidente e Amministratore Delegato di Prima Industrie, il dato 2010 relativo alla raccolta ordini presenta una valenza positiva doppia visto che questo da un lato si è portato ai livelli pre-crisi, e dall’altro è caratterizzato da una quota di questi ordini provenienti da nuovi mercati, ed in particolare da quelli che in prospettiva hanno maggiori potenzialità e margini di crescita. Quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana dal 1999, Prima Industrie, nel settore in cui opera, ed uno dei principali costruttori mondiali con esperienza di installazione delle proprie macchine per la lavorazione della lamiera in oltre 60 Paesi del mondo.

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