Piquadro: positive le dinamiche estere di sviluppo

Sono tutti positivi i principali indicatori economici e finanziari della società Piquadro S.p.A. nei primi nove mesi del corrente anno; questo è quanto emerso dai dati esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione della società visto che, innanzitutto, il fatturato consolidato nel periodo è aumentato del 17,8% a 27,12 milioni di euro a fronte di un Ebitda in incremento del 22,9% a 7,19 milioni di euro. Luce verde anche per l’Ebit, in progresso del 29,22% a 6,29 milioni di euro, e per l’utile netto consolidato che registra un balzo del 36,3% a 3,89 milioni di euro; buone notizie anche per la posizione finanziaria netta, che aumenta rispetto al 30 settembre dello scorso anno di tre milioni di euro attestandosi a 7,34 milioni di euro anche rispetto ai 5,34 milioni di euro al 31 marzo 2010, ovverosia in concomitanza con la chiusura dell’anno fiscale. Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, la società rileva, tra l’altro, positive dinamiche estere di sviluppo nell’ambito di un ampio progetto che vede Piquadro impegnata nel rafforzamento dell’internazionalizzazione del brand.

Secondo quanto dichiarato dal Presidente e Amministratore Delegato di Piquadro, Marco Palmieri, i dati al 30 settembre scorso inducono ad un ragionevole ottimismo sebbene in termini geografici la situazione di mercato non risulti essere ancora completamente stabile ed è caratterizzata, di conseguenza, da una non omogeneità. Molto bene sta andando il business di Piquadro in Paesi esteri come la Russia dove si sta traendo beneficio dalla ripresa dei consumi, e dove la società può far leva su sette punti vendita monomarca in franchising, mentre nell’area del Far East i negozi diretti di Piquadro sono attualmente 19.

Nel mese corrente, ed entro il prossimo dicembre, Piquadro procederà con altre 12 nuove aperture che porteranno i punti vendita monomarca a complessivi 103, ovverosia sopra il target di 100 negozi a marchio Piquadro che la società in precedenza ha fissato di aprire in Italia ed all’estero entro la fine dell’esercizio di bilancio annuale.

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