Ingegneria clinica: TBS Group, joint venture in Cina

Via libera, nell’ambito dei servizi di ingegneria clinica, al primo polo misto, italo e cinese, con la Sinopharm TBS (Beijing) Clinical Engineering Technology Co. Ltd., una joint venture nata da un accordo tra TBS Group S.p.A., società quotata sul mercato AIM Italia, e la China National Scientific Instruments and Materials Corporation Ltd. (CSIMC). A darne notizia con un comunicato ufficiale è stata la TBS Group S.p.A. nel precisare come la joint venture, con sede a Pechino, offrirà nel Paese sull’intero territorio, ed in particolare alle strutture sanitarie, servizi multivendor in outsourcing nel campo dell’ingegneria clinica. Per la costituzione della joint venture, per la quale è stata ottenuta l’approvazione da parte della Camera di Commercio di Pechino, TBS Group S.p.A. e CSIMC hanno complessivamente versato, in via paritetica, un capitale sociale pari a 10.000.000 di Renminbi, corrispondenti ad oltre un milione di euro.

Barclays: la gamma Scudo si arricchisce di tre nuovi prodotti

Turchia, Messico e Australia: il tris di mercati emergenti ha convinto Barclays ad ampliare la propria gamma di obbligazioni Scudo, le quali saranno dunque indicizzate alle monete di riferimento di questi paesi. La nuova lira turca, il peso messicano e il dollaro australiano sono valute di cui non si parla poi così spesso, ma che possono riservare delle buone soddisfazioni agli investitori. Anzitutto, c’è da dire che la scadenza dei tre nuovi prodotti della banca britannica avverrà tra cinque anni e che le cedole proposte saranno semi-annuali, sempre con la possibilità di rimborso. Chi è interessato a sottoscrivere in tal senso deve fare riferimento al Mercato Telematico Obbligazionario (Mot) e deve tenere in considerazione il rischio di cambio delle divise in questione nei confronti dell’euro.

Macquarie: emessi otto Airbag Certificates su indici e azioni

Sarà sufficiente un airbag a proteggere gli investitori dalle “collisioni” finanziarie? Macquarie ha pensato di fornirne ben otto, per la precisione sei Airbag Cap Certificates che faranno riferimento a titoli azionari e due Airbag Cap Certificates su indici, in modo da soddisfare le esigenze più importanti del mercato. Di cosa si tratta esattamente? Il certificato “airbag” partecipa in maniera totale alle performance del prezzo di un determinato asset, garantendo al contempo una protezione completa. Dunque, finché questo stesso asset non perde oltre una soglia predefinita, allora il capitale è blindato al 100%; questo livello si chiama proprio “airbag e una volta scesi al suo di sotto, il prodotto comincia a decrescere in valore.

OPA Snai: Global Games, Documento di Offerta depositato

Nell’ambito dell’Offerta Pubblica di Acquisto sulle azioni ordinarie Snai, la società che l’ha promossa, la Global Games S.p.A., ha depositato presso la Consob, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, il documento di offerta. Questo è quanto si legge in una nota emessa in data odierna, lunedì 18 aprile 2011, nella quale si ricorda come l’OPA riguardi numero 57.618.082 azioni ordinarie della società Snai S.p.A. quotata in Borsa a Piazza Affari sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario che è sia organizzato, sia gestito da Borsa Italiana S.p.A.. Le azioni oggetto dell’OPA risultano essere rappresentative del 49,32% dell’attuale capitale sociale. Ricordiamo al riguardo come la Global Games S.r.l., una società che risulta essere controllata, in via paritetica, da due aziende che fanno capo alla Palladio Finanziaria S.p.A., ed alla Investindustrial IV L.P., abbia sottoscritto nel gennaio scorso un accordo per l’acquisizione del 50,68% del capitale sociale di Snai.

Borsa Protetta Arancio al 4,50%

Il rendimento è legato all’andamento dell’indice DJ Euro Stoxx50, e protegge in ogni caso il 75% del capitale investito. Sono queste le principali caratteristiche di Borsa Protetta Arancio, il Fondo di Ing Direct che, per le sottoscrizioni effettuate fino al prossimo 1 maggio 2011, e disinvestendo tra il 23 aprile 2012 ed il 26 aprile 2012, offre un rendimento fisso lordo del 4,50%, con protezione al 100% del capitale investito nel caso in cui la performance dell’indice DJ Euro Stoxx50 sia stata nel frattempo compresa tra il -25% ed il +25%; nel caso in cui invece la performance sia stata inferiore a -25%, allora scatta la protezione del capitale al 75%. Ad esempio, investendo 10 mila euro, disinvestendo nell’arco di tempo sopra citato all’investitore spettano 10.450 euro se l’indice DJ Euro Stoxx50 avrà ottenuto un rendimento superiore a -25% e fino a +25%, mentre se ad esempio l’indice DJ Euro Stoxx50 avrà perso il 40%, grazie alla protezione al 75% del capitale all’investitore spettano 7.500 euro e non 6.000 euro, ovverosia 10 mila euro -40% in caso di assenza di protezione del capitale.

Fondi ibridi: flussi da record grazie ai titoli azionari

Il capitale a disposizione dei fondi mutualistici è aumentato in maniera consistente in questi ultimi giorni, in particolare per quel che concerne quegli strumenti che acquistano sia azioni che obbligazioni: si tratta di un segnale importante per i cosiddetti fondi “ibridi”, visto che sottintende la volontà degli investitori di tornare al mercato azionario dopo la forte volatilità registrata nel segmento, la più alta dal 1942. I nuovi flussi di denaro cash ammontano a 18,6 miliardi di dollari, un dato che riferisce all’ultimo trimestre. In pratica, la gente sta richiedendo con forza nuovi titoli, dopo che l’indice Standard & Poor’s 500 ha più che raddoppiato la propria quotazione dal mese di marzo del 2009. La crisi del debito sovrano che si registra in Europa e i crescenti prezzi del petrolio sono i principali responsabili della volatilità accennata poc’anzi, tanto che in molti si sono spinti a limitare gli acquisti in tale direzione.

Sberbank e Credit Suisse unite da un fondo miliardario

Oao Sberbank, una delle più celebri banche di tutta la Russia, e Credit Suisse, istituto elvetico molto attivo in ambito finanziario, hanno deciso di unire le loro forze in un progetto piuttosto interessante: la collaborazione dei due gruppi è arrivata fino alla pianificazione di un fondo privato da un miliardo di dollari, il quale sarà destinato a degli investimenti in territorio russo, secondo quanto affermato dai vertici di Mosca. Il contributo in questione sarà equo e entrambe le parti forniranno una cifra pari a cento milioni di dollari per dar vita a questo prodotto finanziario, il cui avvio dovrebbe avvenire prima della fine dell’anno attualmente in corso. C’è comunque da precisare che questo specifico progetto non andrà a focalizzarsi su una industria in particolare, ma si prenderanno a riferimento i migliori settori e le opportunità più appetibili. L’intento di Sberbank è quello di attrarre il maggior numero di investimenti diretti nella vasta nazione dell’Europa orientale.

Terna: rinnovo CdA, depositate le liste

E’ stata convocata per il 12 e 13 maggio del 2011, in prima e seconda convocazione ordinaria e straordinaria, rispettivamente, l’Assemblea degli Azionisti di Terna; ed occorrendo, per il giorno 14 maggio 2011 è stata convocata l’Assemblea in terza convocazione straordinaria. In vista di quest’appuntamento la Cdp, Cassa Depositi e Prestiti, in forza al 29,858% del capitale sociale di Terna posseduto, ha provveduto a depositare le liste di candidati per le nomine e per il rinnovo sia del Consiglio di Amministrazione, sia del Collegio Sindacale. A darne notizia con un comunicato ufficiale, venerdì scorso, 15 aprile 2011, è stata proprio Terna nel precisare che la lista di candidati per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione è la seguente: Luigi Piergiuseppe Ferdinando Roth, candidato Presidente; Flavio Cattaneo, Andrea Camporese, Paolo Dal Pino, Matteo Del Fante e Michele Polo. La lista di candidati per il rinnovo del Collegio Sindacale presentata dalla Cdp è invece la seguente: Alberto Luigi Gusmeroli e Lorenzo Pozza, in qualità di Sindaci effettivi, e Flavio Pizzini, candidato a Sindaco supplente.

Banca popolare dell’Emilia Romagna: Assemblea approva Bilancio 2010

Si è riunita nella giornata di ieri, sabato 16 aprile 2011, l’Assemblea dei Soci del Gruppo bancario Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna che, tra l’altro, ha approvato il Bilancio relativo all’esercizio 2010 unitamente alla proposta di riparto dei profitti, formulata dal Consiglio di Amministrazione, che prevede il pagamento agli azionisti di un dividendo pari a 0,18 euro per azione; la messa in pagamento è prevista per il 29 aprile a fronte dello stacco della cedola fissato per la giornata di martedì 26 aprile 2011. L’Assemblea dei Soci di Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, per la parte ordinaria ha altresì approvato l’ammontare dei compensi spettanti agli Amministratori per il corrente esercizio di Bilancio, mentre per la parte straordinaria l’Assemblea, tra l’altro, ha approvato la modifica di alcuni articoli dello Statuto sociale.

Etf: Lyxor si focalizza sul continente asiatico

Lyxor non si smentisce mai e continua ad arricchire la propria offerta di Exchange Traded Fund: la nuova proposta, la quale può essere fatta risalire a tre giorni fa, riguarda Borsa Italiana e più precisamente una serie di prodotti che vanno a focalizzare l’investimento sul continente asiatico e sui principali settori economici di riferimento. Di cosa si tratta esattamente? La sgr parigina ha infatti deciso di lanciare cinque Etf che sono in grado di replicare le performance di alcuni importanti indici settoriali di questa zona, con un interesse marcato nei confronti dell’Msci Asia ex Japan, il quale è costituito a sua volta da ben seicento titoli azionari, quelli che presentano la maggiore capitalizzazione e liquidità. Inoltre, le nazioni prescelte sono diverse e promettenti, vale a dire Cina, India, Hong Kong, Corea del Sud, Singapore e Malesia.

Source, l’Eurostoxx diventa il riferimento del nuovo fondo

Source ha risposto con prontezza alle crescenti richieste dei propri investitori: la domanda di nuovi fondi è stata per il momento soddisfatta con il lancio di un Etf, l’EuroStoxx Optimised Banks, il quale va a concentrarsi, in particolare, sul continente europeo, ma anche a completare la raccolta relativa agli altri strumenti, tanto che l’ammontare complessivo ha ormai superato gli 1,6 miliardi di euro. Il fatto di voler puntare con decisione, come si evince dal nome del prodotto, sugli istituti di credito dell’area dell’euro vuole essere un premio alle performance fatte registrare nel corso dell’ultimo anno. Quali caratteristiche possiede questo Exchange Traded Fund? L’esposizione va in direzione del settore bancario europeo, visto che si andranno a replicare gli andamenti dell’indice omonimo: si tratta di un riferimento statistico molto importante, anche perché include moltissime componenti atte a rappresentare i dodici stati dell’eurozona.

Credito Valtellinese: dividendo, via libera Assemblea al pagamento

Si è riunita in data odierna, sabato 16 aprile 2010, in sede Ordinaria e Straordinaria, l’Assemblea dei Soci del Creval, Gruppo bancario Credito Valtellinese. A darne notizia è stato proprio il Creval nel far presente come l’Assemblea, tra l’altro, abbia approvato sia il Bilancio al 31 dicembre del 2010, sia il dividendo pari a 0,12 euro per azione; inoltre, in adeguamento alle nuove normative, l’Assemblea ha approvato le modifiche statutarie. Via libera da parte dell’Assemblea anche alla proposta del Consiglio di Amministrazione di effettuare sulle azioni proprie operazioni di acquisto e di vendita, in ottemperanza con le disposizioni della Consob, per un ammontare massimo di 11 milioni di titoli, e per un controvalore massimo di 77 milioni di euro.

AS Roma a Di Benedetto, cessione perfezionata

Dopo una lunga fase di trattative, la società AS Roma ha ufficialmente cambiato padrone. In accordo con una nota congiunta emessa nella giornata di ieri dalla Di Benedetto AS Roma LLC, dalla Compagnia Italpetroli S.p.A., e da Unicredit S.p.A., è stato infatti concluso il contratto con il quale è stato perfezionato l’acquisto della partecipazione di controllo in AS Roma S.p.A.. Nel dettaglio, è stato sottoscritto, da parte della Di Benedetto AS Roma LLC, un contratto finalizzato all’acquisto del 67% del capitale sociale della AS Roma S.p.A. dalla società Roma 2000 S.r.l., e all’acquisizione dell’intero capitale sociale di Brand Management S.r.l. e di ASR Real Estate S.r.l., le due società che, rispettivamente, si occupano della gestione delle attività di marketing e del centro sportivo di Trigoria.

Turchia: le banche islamiche sono pronte a quotare i loro sukuk

È la finanza islamica a dominare le ultime vendite obbligazionarie della Turchia: le banche che sono conformi alla legge della Sharia e che sono presenti nella nazione anatolica sono infatti pronte a emettere una buona quantità di sukuk, in modo da trarre il massimo vantaggio dai bassi costi relativi all’indebitamento, soprattutto per quel che riguarda le scadenze superiori ai cinque anni. I nomi degli istituti coinvolti sono quelli di Albaraka Türk, Türkiye Finans e Kuveyt Türk, tutte partecipate da prestatori del Golfo Persico e che provvederanno a completare l’operazione entro la fine di quest’anno. Nell’esaminare tale offerta, comunque, bisogna anche tenere conto che gli investimenti esteri nei titoli del governo di Ankara sono saliti fino a quota 39,7 miliardi di dollari lo scorso 1° aprile, il livello più alto degli ultimi sei anni.