Mark Faber si sbilancia e sconsiglia obbligazioni e fondi liquidi

marc faberIl nome di Mark Faber, imprenditore e analista finanziario svizzero, nonché seguace della Austrian School of Economics, è legato soprattutto ai suoi scritti a carattere economico: l’autore della newsletterThe Gloom, Boom & Doom Report” si è finalmente sbilanciato su quelle che sono le sue convinzioni circa l’attuale situazione per quel che concerne la finanza internazionale. In particolare, Faber si è detto sicuro di una calma piatta sul fronte dei tassi di interesse e sulle modifiche apportate dagli istituti centrali. È proprio da questa certezza che l’analista elvetico ha tratto le conseguenze principali in relazione al mondo degli investimenti: una mancata crescita dei tassi vuol significare l’abbandono totale dei prodotti più liquidi e delle obbligazioni che presentano un arco temporale più lungo.

 

Faber, noto anche per essere il gestore al ribasso più famoso al mondo, è pronto a scommettere pertanto sulla stampa di nuova moneta. Tali parole sono state riportate da Wall Street Italia: da esse si possono trarre le considerazioni più opportune, come ad esempio il fatto che i titoli azionari continueranno a godere di ottima salute, mentre i maggiori timori devono essere rivolti alle valute nazionali, le quali stanno subendo un deprezzamento a dir poco preoccupante. Niente bond, niente fondi liquidi, niente monete: su cosa si può puntare allora per ottenere dei buoni rendimenti? Le speranze dello stesso Faber sono tutte per i metalli preziosi, ritenuti il miglior investimento di questo preciso momento storico.

 

Il ragionamento è piuttosto consequenziale, visto che tali metalli sono dei beni rifugio per eccellenza e, in quanto tali, offrono una garanzia importante contro la svalutazione. Le ultime dichiarazioni dell’analista svizzero sono andate, infine, agli Stati Uniti che, nonostante una crescita “congelata”, rimangono a suo parere la principale economia mondiale, maggiore anche dei mercati emergenti, per i quali si prevede comunque una espansione costante nel breve e nel lunghissimo periodo.

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