Ghana: entro la fine dell’anno il lancio di bond settennali

Il governo del Ghana spera vivamente di quotare i propri bond a sette anni entro la fine del prossimo mese di dicembre: secondo il ministro delle Finanze, Kwabena Duffour, bisogna sfruttare al massimo l’entusiasmo relativo al lancio dei titoli a tre e cinque anni, già avvenuti nel corso del 2012, dunque le aspettative sono molto alte. Lo stesso Duffour ha spiegato come i negoziati in questione saranno utili per aprire il mercato obbligazionario di breve termine ai residenti, favorendo allo stesso tempo la gestione dell’indebitamento per quel che riguarda la nazione africana.

Le obbligazioni triennali e quinquennali a cui si è fatto riferimento in precedenza non sono altro che le emissioni sottoscritte grazie alla partecipazione di molti investitori offshore. Ora si è focalizzata l’attenzione su scadenze ancora più lunghe. L’esecutivo locale è convinto che una emissione simile possa ridimensionare i rischi interni, senza dimenticare la gestione dei costi per i finanziamenti. Giusto una settimana fa, inoltre, la banca centrale del Ghana ha annunciato di aver venduto circa novecento milioni di cedi (seicento milioni di euro per la precisione) relativi a scommesse per strumenti a cinque anni da mettere all’asta. Il rendimento medio di questa cessione, poi, si è aggirato sui ventitré punti percentuali, un valore inferiore rispetto alla medesima asta tenutasi a giugno (26%).

Le intenzioni iniziali, comunque, erano quelle di mettere in vendita soltanto trecento milioni di cedi, ma poi si è deciso di accettare un numero maggiore di scommesse, soprattutto a causa del declino del rendimento. I bond addizionali saranno sfruttati in particolare per rifinanziare i debiti interni, in linea con quella che è la strategia di gestione del debito che è stata resa nota dal governo di Accra. Il Ghana si sta preparando nel modo migliore possibile alle elezioni presidenziali e parlamentari di dicembre, pertanto i timori per un rallentamento fiscale sono più che numerosi.

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