Fondi comuni: a giugno le novità di AcomeA Sgr

Le prospettive del secondo semestre di questo 2011 sono davvero molto allettanti per quel che riguarda AcomeA, la società di gestione del risparmio che ha preso il posto da pochi mesi di Sai Asset Management: gli anni delle offerte pubbliche di acquisto ostili e di altre partnership più o meno strategiche sono terminate, ora è giunto il tempo di puntare a una proposta finanziaria davvero competitiva. L’obiettivo principale della società in questione è proprio quello di rivedere da cima a capo tutte le metodologie che sono alla base della gestione degli assets; in questo caso, quindi, la nuova gamma di fondi dovrebbe essere in grado di comprendere tutte le cassi finanziarie, un intento che era già stato preannunciato da tempo dal presidente Alberto Foà.


Tutto verrà reso possibile dall’acquisizione di Leonardo Sgr, visto che ora il patrimonio a disposizione sarà pari a più di seicento milioni di euro, una cifra piuttosto interessante. Volendo essere più precisi, la nuova offerta andrà a ricomprendere tre diverse aree finanziarie: in effetti, gli investitori che prediligono segmenti quali quello dei fondi di diritto italiano, le gestioni patrimoniali in fondi (il tetto massimo che viene fissato in tal caso è di 20mila euro) e le gestioni patrimoniali in titoli (500mila euro) troveranno pane per i loro denti, senza dimenticare comunque la consulenza, un comparto a cui viene sempre prestata la massima attenzione.

Le principali innovazioni diverranno realtà concreta a partire dal prossimo mese di giugno: i fondi flessibili saranno rinnovati, ma anche gli Exchange Traded Fund assumeranno una nuova conformazione. In aggiunta, vanno considerati anche i piani di accumulo, i quali dovrebbero consentire ai risparmiatori di gestire nel migliore dei modi la volatilità che attualmente è ben presente in molte piazze. Infine, non sono da escludere nemmeno ulteriori accordi commerciali, in particolare in riferimento al settore del private banking e alle rete di distribuzione.

Lascia un commento