Fastweb: aumentano i nuovi abbonati broadband

Nei primi sei mesi del 2010 Fastweb ha incrementato la quota di nuovi abbonati broadband di 50 mila unità, portando la base di clientela complessiva dai 1.644.000 della fine del 2009 ai 1.693.800 abbonati alla data del 30 giugno 2010. A darne notizia è la stessa Fastweb dopo che giovedì scorso, 29 luglio 2010, il Consiglio di Amministrazione della società si è riunito per esaminare ed approvare la relazione semestrale, caratterizzata da un utile netto che si è attestato a 6,8 milioni di euro a fronte di ricavi in crescita, anno su anno, del 2% a 934,7 milioni di euro, ed un Ebitda in crescita allo stesso modo, e sempre anno su anno, del 2% a 270,3 milioni di euro. Nei primi sei mesi del 2010, per quel che riguarda il comparto della telefonia mobile, Fastweb ha conseguito una crescita delle Sim attive di altre 80 mila unità portandole complessivamente a quota 290 mila rispetto alle 210 mila di fine anno 2009.

Alla luce di questi risultati, Fastweb con un comunicato ufficiale ha reso noto alla comunità finanziaria che, seppur sfidante, viene confermata la guidance per l’intero 2010. Secondo quanto dichiarato da Carsten Schloter, Amministratore Delegato ad interim di Fastweb, la società, nonostante le difficoltà incontrate nei primi sei mesi del 2010, è riuscita a mantenere intatte sia le dinamiche di crescita dei ricavi, sia quelle relative ai margini ricorrenti.

Intanto, entro la fine del corrente anno, da parte dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, è attesa la decisione finale in merito alla proposta di aumentare ulteriormente il canone di unbundling; in merito Fastweb fa presente che se la proposta sarà ratificata gli aumenti dovrebbero entrare in vigore a maggio 2010 e poi nel gennaio 2011 e nel gennaio del 2012. Si tratterebbe, nello specifico, di aumenti del canone di unbundling che farebbero seguito a quelli che sono stati introdotti nel 2009 e che hanno prodotto sull’Ebitda di Fastweb un impatto negativo pari all’incirca a dieci milioni di euro.