Decreto maltempo approvato, ecco le misure

Decreto maltempo per l’Emilia Romagna è stato approvato, con uno stanziamento di oltre due miliardi di euro. Misure di emergenza da applicare per coloro che hanno subito danni in Emilia Romagna e nelle Marche per via della recente alluvione.

Decreto maltempo contiene misure immediate

Come spiegato dalla presidente del consiglio Giorgia Meloni si tratta di un decreto legge con i primi interventi di tipo urgente, deciso insieme alle parti sociali della regione al presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini. I due hanno sottolineato che il governo regionale quello centrale lavoreranno insieme.

Non bisogna dimenticare che sono migliaia le persone che hanno dovuto lasciare le proprie case. E che le hanno viste devastate dall’acqua, come ha sottolineato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. È necessaria una risposta veloce alla sofferenza, sia a quella personale che a quella lavorativa. Il Decreto maltempo è stato preparato proprio in virtù di questa necessità.

Quali sono le misure presenti nel Decreto maltempo? Prima di tutto si è pensato agli ammortizzatori sociali: è infatti prevista la cassa integrazione in deroga per tutti i dipendenti fino a 90 giorni. I dipendenti pubblici delle zone colpite nel caso non possano recarsi a lavorare saranno comunque pagati. È prevista anche dal Decreto maltempo un una tantum fino a 3.000 euro per i lavoratori autonomi e sono costretti a interrompere la propria attività.

Cosa succede in ambito fiscale e altri settori

Per quel che riguarda il fisco sono stati sospesi i termini relativi ai versamenti tributari e contributivi fino al 31 agosto con ripresa dei pagamenti al 20 novembre. Mentre per quel che concerne le utenze Arera ha deliberato una sospensione. Per quel che riguarda le piccole e medie imprese è stato rafforzato l’accesso al fondo di garanzia con una previsione di aumento di questa fino al 100%.

In aiuto delle imprese esportatrici è stato pensato un contributo a fondo perduto a valere sul fondo Simest. E la creazione di una quota riservata di 400 milioni di euro per tassi agevolati a fondo perduto messi a disposizione dal ministero degli Esteri.

Per quel che concerne la scuola il ministro dell’Istruzione potrà con un’ordinanza gestire in maniera flessibile l’adempimento degli esami di maturità per i ragazzi iscritti agli istituti coinvolti nella alluvione. Nel decreto maltempo si sta valutando anche la possibilità di didattica a distanza sia per i licei che per le università.

È stato stabilito anche il rinvio dei processi civili e penali nel caso una delle parti o l’avvocato difensore risiedano nelle zone colpite dall’alluvione. Sono state poi autorizzate estrazioni straordinarie di superenalotto e lotto dedicate all’emergenza per coprire alcune delle spese.

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