Etf: Lyxor supera gli 80 milioni di euro di raccolta

76800-lyxorL’Europa, ma non solo il Vecchio Continente, sta affrontando una crisi durissima, legata soprattutto al fatto che la Grecia stenta ad uscire dal suo momento difficile, il quale si acuisce giorno dopo giorno; eppure, in questo contesto così avverso, c’è chi riesce a mettere a segno profitti importanti e significativi. Stiamo parlando di Lyxor Asset Management, la nota società francese attiva nel risparmio gestito, il cui Etf EuroMTS AAA Government Bond è riuscito a raccogliere ben 80 milioni di euro negli ultimi tre giorni, grazie a strategie mirate di investimento che puntano alle nazioni con i rating attualmente più affidabili. Dunque, il contagio greco viene aggirato mediante portafogli e prodotti più sicuri: l’Exchange Traded Fund di Lyxor, in particolare, è l’unico strumento sul mercato a investire esclusivamente sui titoli di Stato dell’area dell’euro, ma non semplici titoli, bensì quelli che hanno ottenuto il massimo giudizio (ecco la spiegazione della dicitura AAA) dalle tre principali agenzie di rating, vale a dire Standard & Poor’s, Moody’s e Fitch.

 

Eni: ottime contrattazioni col certificato di Banca Aletti

eni1È stata una settimana davvero intensa quella precedente a quella attuale per quel che riguarda gli scambi sul Sedex: il mercato in questione, il quale si caratterizza per la regolamentazione e lo scambio di prodotti finanziari come i certificati e i covered warrant, ha fatto registrare, in effetti, oltre sessanta milioni di euro di scambi medi ogni giorno, una tendenza molto positiva quindi. Bisogna comunque ricordare che nel periodo di Pasqua lo stesso Sedex si era invece caratterizzato per un sostanziale rallentamento, un trend molto breve ma che comunque aveva destato qualche preoccupazione; l’aumento di 7 milioni di euro giornalieri ha riequilibrato la situazione. Quali sono state le performance più significative in questo senso? Anzitutto, le call hanno fatto molto parlare per le forti impennate subite, tanto che è stata ampiamente superata la soglia di equilibrio nel confronto con le opzioni put (le due quote di riferimento sono, per la precisione, 81% per le opzioni a comprare e 19% per quelle a vendere).

 

Stefanel: via libera a raggruppamento azioni

stefanelL’Assemblea straordinaria di Stefanel ha deliberato, sia per la copertura delle perdite di Bilancio, sia per il raggruppamento delle azioni ordinarie e di risparmio della società nel rapporto, per entrambe le categorie, di una nuova azione per ogni cinquanta attualmente in circolazione e possedute dagli azionisti. A darne notizia è la società con una nota ufficiale, spiegando altresì come l’esecuzione di tale operazione, previa iscrizione della delibera presso il Registro delle Imprese, ed a seguito di un periodo da concordarsi con Borsa Italiana S.p.A., sarà effettuata in via indicativa tra il prossimo 3 maggio 2010 ed il giorno 31 dello stesso mese. Per la parte ordinaria, invece, l’Assemblea degli Azionisti di Stefanel ha approvato il Bilancio relativo all’esercizio 2009, ha nominato i membri del Collegio Sindacale, ed ha altresì provveduto a nominare due nuovi amministratori della società.

Marcolin: nuovo piano di buy-back

occhiali-marcolinPur archiviando il 2009 in utile, Marcolin, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore del lusso e dell’occhialeria, non distribuirà per quest’anno dividendo agli azionisti; l’Assemblea degli Azionisti, riunitasi in data odierna, ha infatti approvato la proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione che prevede l’utile netto 2009 da destinare in parte alla riserva legale, ed in parte ad utili portati a nuovo. L’Assemblea, riunitasi oggi in prima convocazione, ha approvato all’unanimità il bilancio d’esercizio 2009, ed ha esaminato il bilancio consolidato 2009 che ha visto la Capogruppo Marcolin chiudere i dodici mesi con un utile netto di 1,1 milioni di euro ed un giro d’affari pari a 112,6 milioni di euro; a livello di Gruppo, invece, Marcolin ha conseguito lo scorso anno un utile netto di sette milioni di euro a fronte di un volume di fatturato che si è attestato a 180,3 milioni di euro.

Monte dei Paschi: il dividendo 2010 diventa possibile

482ef7aed5162_normalGiungono annunci importanti e interessanti da parte di Monte dei Paschi Siena per quel che concerne gli investitori: c’è infatti da sottolineare che, con tutta probabilità, il dividendo relativo al 2010 della banca toscana è diventato più che probabile, come è stato precisato anche dal presidente dell’istituto di credito di Siena, Giuseppe Mussari, nel corso dell’ultima assemblea degli azionisti. Il numero uno di Monte dei Paschi, tra l’altro, ha sottolineato anche altri punti fondamentali nell’assemblea che si è tenuta proprio oggi: dopo aver riconosciuto che il mancato pagamento del dividendo è stato un sacrificio molto alto, ma comunque necessario, per quel che riguarda gli azionisti del gruppo, Mussari ha spiegato di essere molto ottimista circa il congruo ritorno alla distribuzione dello stesso nel corso di quest’anno, dato che si sono presentate nuove e più promettenti premesse rispetto a un anno fa.

Gewiss: via libera a distribuzione dividendo

piazza-affariRiunitasi in data odierna, martedì 27 maggio 2010, presso la sede sociale, l’Assemblea degli Azionisti di Gewiss ha approvato il Bilancio separato relativo all’esercizio 2009, ed ha altresì dato il via libera alla distribuzione di un monte dividendi pari a 12 milioni di euro; questo permetterà agli azionisti di Gewiss, azienda leader nel settore della domotica, dell’illuminotecnica e dell’energia per la clientela industriale, residenziale e del terziario, di percepire un dividendo pari a 0,10 euro per ogni singolo titolo posseduto. In particolare, lo stacco della cedola è stato fissato per il 17 maggio prossimo, mentre la messa in pagamento è prevista per il 20 maggio del 2010. Inoltre, l’Assemblea degli Azionisti di Gewiss ha provveduto a nominare i membri del Collegio Sindacale, in scadenza di mandato; ebbene, è stato approvato il nuovo Collegio che resterà in carica per gli esercizi di bilancio relativi al triennio 2010-2012 e quindi, nello specifico, fino alla data di approvazione del Bilancio separato relativo all’anno 2012.

Titoli di Stato: emissione Btp e Cct 29 aprile 2010

investire-in-titoli-di-statoIl Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto per giovedì prossimo, 29 aprile 2010, nuovi collocamenti di titoli di Stato, ed in particolare di Buoni del Tesoro Poliennali (Btp) e Certificati di Credito del Tesoro (Cct), in entrambi i casi con data di regolamento fissata per il prossimo 3 maggio del 2010. Nel dettaglio, per giovedì prossimo, in quinta tranche, e per un ammontare minimo di un miliardo, e massimi 1,5 miliardi di euro, saranno offerti i Certificati di Credito del Tesoro con decorrenza 1º marzo 2010, scadenza 1º marzo 2017, e codice ISIN IT0004584204. Il Cct 1º marzo 2010 – 2017 offre un rendimento lordo annuo a tasso variabile indicizzato ai Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) a sei mesi più uno spread fisso pari allo 0,15% lordo; la cedola semestrale in corso, ed in scadenza per l’1 settembre del 2010, risulta già fissata ed offre un rendimento lordo pari allo 0,47%.

Saipem: Assemblea approva Bilancio 2009

piattaforma-saipemL’Assemblea degli Azionisti di Saipem, in data odierna, 26 aprile 2010, ha approvato il Bilancio relativo all’esercizio 2009; a darne notizia con un comunicato è la società attiva nel settore oil & gas, sottolineando altresì come l’Assemblea degli Azionisti abbia approvato anche la distribuzione del dividendo proposta nelle scorse settimane dal Consiglio di Amministrazione in concomitanza con l’approvazione del progetto di Bilancio 2009. Nel dettaglio, la cedola in distribuzione quest’anno ammonta a 0,55 euro a titolo per le azioni Saipem ordinarie, mentre è pari a 0,58 euro a titolo per le azioni Saipem a risparmio; per entrambe le categorie di azioni lo stacco della cedola è previsto per il 24 maggio con messa in pagamento fissata per il 27 maggio del 2010. Inoltre, citando la giusta causa “oggettiva”, l’Assemblea degli Azionisti di Saipem, in scia al disallineamento dell’incarico con quello di Eni S.p.A., ovverosia la società Capogruppo, ha approvato la revoca dell’incarico, in qualità di revisore, della società PricewaterhouseCoopers; contestualmente, per il periodo dal 2010 e fino al 2018, l’incarico di revisione per i Bilanci di Saipem è stato affidato dall’Assemblea degli azionisti della società a Reconta Ernst & Young.

Ctz e Bot semestrali: asta 27 aprile 2010

asta-bot-mefIl Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noto che il Mef ha disposto un’asta di Bot, Buoni Ordinari del Tesoro, per la giornata di domani, martedì 27 aprile 2010. Trattasi, nello specifico, dell’emissione di Bot semestrali, scadenza a 182 giorni, per un importo pari a 9,5 miliardi di euro; questo a fronte di Bot in scadenza per il 30 del corrente mese, pari a 10,45 miliardi di euro. I Bot in emissione, con scadenza 29 ottobre 2010, hanno come data di regolamento quella del 30 aprile 2010, e possono essere come al solito prenotati da parte del pubblico dei risparmiatori per importi pari a nominali 1.000 euro o multipli. Rispetto al passato, tra l’altro, non è più necessario recarsi in banca per sottoscrivere i Bot in asta; per chi ha attivo l’home banking, infatti, i più importanti Istituti di credito permettono di partecipare alle aste direttamente con richiesta inoltrata online e con pochi click.

Banca Aletti propone tre nuovi prodotti sul Sedex

bancoRisalgono ormai allo scorso 20 aprile, ma rimangono comunque una novità importante nel panorama italiano degli investimenti finanziari, i tre nuovi certificati che Banca Aletti, istituto controllato dal Gruppo Banco Popolare, ha provveduto a quotare sul Mercato Telematico dei Securitised Derivatives (il cosiddetto Sedex); si tratta, per essere più precisi, di uno strumento Borsa Protetta Cap che fa riferimento ad Enel (il codice Isin, in questo caso, è IT0004570880) e di altri due certificati Bonus su indici, legati anch’essi all’ente energetico (il codice Isin è IT0004573561) e all’indice Eurostoxx 50 (IT0004573561). Anzitutto, bisogna sottolineare come tali prodotti rientrino a pieno titolo nella categoria dei cosiddetti Investment. Inoltre, con questa ammissione alla quotazione, Banca Aletti amplia la propria gamma di certificati che beneficiano di questa struttura: il prodotto che è legato all’Eurostoxx 50 consta di una barriera pari al 60% e avrà scadenza il 26 febbraio del 2015, mentre la scadenza avverrà un anno prima per quel concerne i Bonus certificates su azioni italiane, in questo caso sull’Enel (la barriera è stata fissata al 65%).

 

Banco Popolare: compensi ridotti per il Consiglio di Sorveglianza

banco-popolareIl Banco Popolare dà il buon esempio e, a seguito dell’Assemblea dei Soci, riunitasi nella giornata di ieri, sabato 24 aprile 2010, in seconda convocazione, ha annunciato per il Consiglio di Sorveglianza una riduzione dei compensi dell’ordine del 15-20%. Inoltre, l’Assemblea ha approvato l’autorizzazione finalizzata all’acquisto di azioni proprie con l’intento di darà sostegno alla liquidità del titolo in Borsa. Via libera anche alla distribuzione del dividendo, pari a 0,08 euro per azione, che sarà messo in pagamento il prossimo 27 maggio previo stacco della cedola, la numero 3, in data 24 maggio 2010. Il Bilancio 2009, approvato dall’Assemblea, vede il Gruppo bancario chiudere lo scorso anno con un utile netto consolidato pari a 267 milioni di euro; la Capogruppo archivia il 2009 con profitti pari a 240 milioni di euro, in netta inversione rispetto ad un rosso di 493,9 milioni di euro registrato nell’esercizio 2008.

Generali: Geronzi è il nuovo presidente

GeronziSuccedendo ad Antoine Bernheim, Cesare Geronzi è il nuovo presidente delle Assicurazioni Generali; dopo parecchi decenni, ad Antoine Bernheim è stata così conferita la presidenza onoraria della società che, a conclusione dell’Assemblea degli Azionisti, per il triennio che va dal 2010 e fino all’anno 2012 avrà Sergio Balbinot e Giovanni Perissinotto in qualità di Amministratori Delegati, e Vincent Bollorè, Francesco Gaetano Caltagirone e Alberto Nicola Nagel come Vicepresidenti del colosso assicurativo di Trieste. Il nuovo presidente della società, che non ha nascosto alla stampa il fatto di sapere poco o nulla di assicurazioni, ma che imparerà molto resto, ha assicurato per le Assicurazioni Generali non solo un nuovo corso, ma anche la possibilità di effettuare nel lungo periodo investimenti stabili tenendo conto anche dell’operato della società nell’interesse del nostro Paese.

Landi Renzo: modifiche allo Statuto Sociale

landi-renzoL’Assemblea degli Azionisti di Landi Renzo, società italiana leader al mondo nei comparti relativi ai componenti ed ai sistemi di alimentazione a metano ed a gpl, ha approvato il Bilancio 2009, caratterizzato in particolare da un utile netto a livello di Gruppo in calo del 16,7% a 22,2 milioni di euro rispetto al 2008, mentre il fatturato consolidato nei dodici mesi è cresciuto, sempre rispetto all’esercizio 2008, del 25,2% a 270,8 milioni di euro. L’Assemblea degli Azionisti, per quel che riguarda la parte straordinaria, ha tra l’altro approvato delle modifiche allo Statuto Sociale, in corrispondenza dell’articolo numero 3, primo comma, al fine di includere tra le attività tipiche dell’azienda quella relativa alla costruzione, al montaggio ed alla vendita di impianti e di apparecchiature a gas di qualsiasi tipo unitamente ai componenti ed apparecchiature elettroniche ed elettriche ecocompatibili. Nonostante la contrazione degli utili rispetto al 2008, Landi Renzo pagherà comunque quest’anno la cedola ai propri azionisti.

Benetton: Assemblea approva distribuzione dividendo

azioni-benettonL’assemblea degli azionisti di Benetton Group ha approvato giovedì scorso, 22 aprile 2010, il Bilancio relativo all’esercizio annuale 2009 unitamente alla distribuzione agli azionisti della società di un monte dividendi pari a quasi 40 milioni di euro, e corrispondenti a 0,23 euro per azione rispetto ai 0,28 euro per azione pagati lo scorso anno a valere sull’esercizio dell’anno 2008. Per i possessori delle azioni ordinarie Benetton Group, quotate a Piazza Affari, e per la precisione sul listino Midex, la data di stacco del dividendo è fissata per il 3 maggio 2010, mentre il pagamento è previsto per il 6 maggio 2010; questo significa che percepiranno la cedola tutti gli azionisti di Benetton Group in possesso delle azioni ordinarie Benetton Group quotate sul Midex in corrispondenza della chiusura della sessione di Borsa del 30 aprile 2010. L’assemblea degli azionisti di Benetton Group ha inoltre fissato in dodici il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione della società.