Argento: la nuova scommessa per il 2012 dopo l’Oro

Se l’oro ha fatto sognare gli investitori durante l’anno corrente (anche se effettivamente sono almeno 10 anni che sale regolarmente ma, forse a causa della crisi, oggi fa’ più notizia del solito) nel 2012 su cosa bisogna puntare nel mercato dei Preziosi? Secondo Thomson Reuters GFMS, non ci sono dubbi: nel 2012 bisognerà puntare sul Silver (l’Argento) che promette scintille.

Effettivamente guardando i grafici anche il Silver sale da circa 10 anni con costanza e se non fosse per il cambio di direzione della seconda metà del 2011 il grafico sarebbe praticamente sovrapponibile a quello dell’Oro sia per tempi che per estensioni. La divergenza, che in ambito tecnico viene considerata moltissimo sui mercati correlati come questi due, potrebbe avere diversi sviluppi ovviamente ed i livelli di interesse che verranno toccati confermeranno una previsione piuttosto che l’altra nel medio-lungo periodo.

Le probabilità maggiori convergono in una visione positiva che conferma la posizione di Thomson Reuters GFMS, che vede per la fine del 2012 quota 45 all’oncia; non impossibile visto che lo stesso prezzo è stato superato pochi mesi fa’, ma tutto questo dovrà trovare conferme nel superamento dei livelli chiave che ora andiamo a vedere; un close di Novembre superiore a 35 sarebbe un buon inizio sullo spot per consolidare il quadro rialzista, ma a fine dell’anno dovremo necessariamente essere al di sopra della media mobile a 200 periodi sul grafico orario, condizione minima per dare sicurezza agli investitori e far scattare i primi acquisti.

Sotto a 32 il quadro si indebolirebbe mentre la perdita di 28 costringerebbe a rivedere le analisi rialziste, per non dire di buttarle via direttamente in favore di una fase di incertezza di lunghissimo periodo.

Inutile dire che la correlazione con l’Oro nel 2012 sarà fondamentale ed andrà monitorata costantemente nel breve-medio periodo mentre sul lungo ci aspettiamo altri “scompensi” in termini di range di estensione (ma non di direzione) tra i due “spot” più discussi del momento.

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