Acepi-Bocconi: come divincolarsi nell’universo dei certificati

L’Acepi (Associazione Italiana Certificati e Prodotti di Investimento), l’ente sorto espressamente nel nostro paese per promuovere i prodotti di investimento (in primis, i covered warrant e i certificati, senza tralasciare le obbligazioni strutturate) e l’Università milanese Bocconi hanno unito le forze per dar vita a una ricerca davvero fondamentale e utile per le scelte degli investitori finanziari: appare scontato come il riferimento agli strumenti sia andato ai certificates, visto che proprio grazie a questa recente analisi sono state illustrate le indicazioni più preziose per quel che concerne la valutazione dei vari programmi che possono essere realizzati per approfittare in maniera adeguata dello sviluppo futuro di tale tipo di mercato. In questo caso, ci si è rivolti espressamente ai banker privati, ma anche a tutti i promotori finanziari interessati al comparto in questione.


In particolare, proprio da questi soggetti sono emerse delle verità di cui tenere conto quando si investe, come, ad esempio, il fatto che una fruizione maggiore dei certificati di investimento è strettamente collegata a una determinata disponibilità di informazioni minuziose e dettagliate riguardo a come sono strutturati i payoff a scadenza, quali specifici rendimenti possono essere ottenuti nei vari momenti finanziari e in che modo questi stessi prodotti sono in grado di diversificare in modo strategico il portafoglio di un soggetto.

Le indicazioni sono di tutto interesse, ma bisogna anche sottolineare che gli advisor finanziari hanno avanzato delle lamentele che inducono sicuramente a riflettere. Anzitutto, uno dei principali ostacoli all’investimento nei certificates è la scarsa formazione che esiste su tale tema: in effetti, tutti i dettagli sulla struttura dei prodotti nascono essenzialmente dalla passione e da alcune iniziative programmate degli emittenti, ma non si va al di là del lato personale. In quest’ottica, pertanto, si è voluta dare una possibilità importante agli advisor, creando un apposito sito web (il portale dell’Acepi appunto), il quale illustra le informazioni e la didattica di base del comparto finanziario.

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