Telecom Italia prossime mosse

Cosa farà Telecom Italia nei prossimi giorni e nelle prossime settimane? E’ questa la domanda che decine di migliaia di investitori si stanno ponendo in queste ore, alla ricerca di una linea interpretativa sul futuro dell’operatore italiano. Giovedì scorso il gruppo ha discusso a lungo del possibile spin-off della rete, senza assumere alcuna decisione, e rinviando di fatto ogni presa di posizione “ufficiale” al prossimo consiglio di amministrazione del 6 dicembre.

Gli esperti di JP Morgan – ricordava poco fa Italia Oggi – “hanno indicato che la possibile creazione di valore legata proprio allo scorporo non è ancora del tutto evidente. Gli analisti non pensano che una vendita di una quota di minoranza delle rete possa, infatti, portare a una chiara creazione di valore. Una valutazione implicita di 15 mld lascerebbe il business mobile (retail e corporate) a trattare a 3,5 volte il multiplo ev/ebitda. In più, lo spin-off porterebbe a una diluizione dell’eps del 2,5% nel 2013 e 2014 e il lancio delle fibra dovrebbe portare a una diluizione dei flussi di cassa del 12-13%, prima di dispiegare i suoi effetti positivi sull’ebitda. Target price sulle ordinarie limato a 1,05 euro da 1,1 euro, quello sulle risparmio abbassato a 0,9 euro da 0,95″.

Non la pena esattamente così Hsbc, che ha di fatti incrementato il rating sul titolo Telecom a neutral (era underweight) e il target price a 0,75 euro (era 0,7 euro). Lo spin off è comunque giudicato molto complesso da qualsiasi analista, e gli stessi esperti della banca affermano che potrebbe essere un metodo non efficace per ridurre il debito.

Equita afferma infine che il gruppo Telecom Italia avrebbe la necessità di spingere sul piede delll’acceleratore del processo di deleverage, sottolineando come la cessione di un pezzo della rete sia un’operazione industrialmente e finanziariamente dubbia nei risvolti di lungo periodo, ma con il vantaggio appunto di un sollievo finanziario di breve periodo.

Qui Telecom Italia in arrivo il piano sul Brasile, un approfondimento curato dai nostri amici di Finanza Live.

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