La proposta di BNY Mellon: un fondo diversificato e globale

Il comparto relativo alla gestione degli assets finanziari di BNY Mellon ha generato un nuovo fondo obbligazionario globale: l’offerta lanciata dalla banca newyorkese, sorta nel 2007 dalla fusione tra Mellon Financial e The Bank of New York, punta con decisione in direzione dei bond, tentando di sfruttare, in particolare, gli strumenti che presentano un reddito fisso. BNY Mellon Evolution Global Strategic Bond Fund, questa la denominazione esatta del prodotto, verrà gestito in modo completo da Standish, società statunitense che si è specializzata nel corso degli anni in questa tipologia di redditi appunto. Le aspettative sono molto alte in tal senso: l’obiettivo più importante è quello di ottenere un rendimento assoluto mediante un investimento mirato e dettagliato.

Inoltre, verrà messa a disposizione un’ampia diversificazione e i rendimenti dipenderanno da diverse fonti, tenendo sempre conto dei mutamenti che potranno intervenire nel panorama degli investimenti. La scelta di Standish, poi, non è affatto casuale, visto che questa azienda viene considerata la più idonea a seguire le performance del fondo, grazie alle sue comprovate abilità nelle ricerche globali e nell’utilizzo degli strumenti derivati sul reddito fisso. L’adattabilità alle condizioni mutevoli del mercato verrà dunque ritenuta una delle principali priorità. Quale sarà l’esatto funzionamento del prodotto in questione? I settori che saranno monitorati sono molteplici; si va dai titoli di Stato delle economie sviluppate fino ai mercati emergenti, passando anche per le obbligazioni collegate al tasso di inflazione, quelle ad alto rendimento (le cosiddette “high yield”) e gli investimenti in valute.

Il settore obbligazionario viene considerato dai vertici della stessa Standish come il più adatto agli investitori, in questo periodo di forte volatilità e di dissesti finanziari: l’approccio sarà quello tipico di questa vera e propria “boutique”, con una focalizzazione importante sui modelli quantitativi e sui fondamentali, un mix che negli anni passati ha consentito di personalizzare in modo eccellente i portafogli.