Linee di credito e imprese italiane: Db Pmi Competitive

Il motto scelto per il prodotto Db Pmi Competitive di Deutsche Bank è più chiaro che mai: si tratta, infatti, secondo quanto affermato dall’istituto di Francoforte, del finanziamento destinato a chi un futuro ce l’ha già in mente. L’intento è quello di venire incontro proprio alle piccole e medie imprese, le quali sono sempre più propense a richiedere un sostegno importante per l’investimento in prodotti finanziari, nelle strategie e nei processi, in modo da riuscire a competere in un contesto che si sta dimostrando dinamico e ampiamente internazionale; in aggiunta, si punta anche a un deciso consolidamento nei mercati già esistenti e per poterne conquistare di nuovi.

►IL FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE CON DB PMI OLTRE

Deutsche Bank si interessa tanto a queste realtà per rispondere alle esigenze di investimento, in modo da fornire un sostegno all’internazionalizzazione delle stesse. Pmi Competitive rappresenta dunque la linea di credito pensata e progettata per le imprese del nostro paese, in particolare quelle che possono vantare un fatturato non superiore ai 250 milioni di euro (quest’ultimo deve essere stato realizzato per una quota minima del 10% all’estero). In pratica, l’istituto tedesco si vuole proporre come un buon partner dal punto di vista finanziario, soprattutto per quel che riguarda le iniziative delle pmi che vogliono accrescere la loro presenza in nazioni straniere. Tale prodotto, inoltre, è assistito dalla garanzia del gruppo Sace, specialista nell’export credit.

►DB ZEROBALANCE, IL NUOVO MECCANISMO PER GESTIRE LA TESORERIA

L’internazionalizzazione viene accompagnata passo per passo, con delle attività che sono monitorate in maniera costante: entrando maggiormente nel dettaglio, si tratta dell’acquisto e dell’ampliamento di impianti e macchinari, delle azioni di tutela del Made in Italy e la partecipazione a fiere internazionali anche se nel nostro paese, l’acquisto di attrezzature e beni immobili (in primis i fabbricati e i terreni) e l’approntamento di beni e servizi o l’esecuzione di lavori che vengono commissionati da committenti esteri. Un ulteriore vantaggio è quello dei termini di rimborso dai tre ai cinque anni.