Investimenti immobiliari: da Hines Italia SGR un nuovo fondo

L’investimento sicuro nell’immaginario collettivo italiano (ma non solo) è stato e rimane “il mattone”; si parla da decenni sul confronto tra prodotti finanziari e beni immobili e proprio questi ultimi vengono considerati l’unico investimento veramente sicuro. La realtà dei fatti ovviamente è diversa visto che “il mattone” costa molto e una sbagliata gestione delle spese non garantisce un buon ritorno in tempi modesti, ma non è di questo che vogliamo parlare oggi.

Come investire in immobili se non si hanno le coperture finanziarie (e non si riescono ad ottenere) necessarie? Almeno uno dei metodi è quello di affidarsi a chi per professione gestisce fondi basati proprio sull’acquisto degli immobili. In Italia il maggior esponente dei fondi immobiliari è sicuramente Hines che proprio oggi ha annunciato la chiusura parziale delle sottoscrizioni per l’Hines Core Security Found raccogliendo 60 milioni di euro.

Le quote di sottoscrizione sono alla portata di chi un immobile non può permetterselo e non intende investire tempo nella gestione dello stesso; il fondo, dalla sua, garantisce la divisione degli utili tramite dividendo periodico per un arco temporale previsto di 15 anni.

Nello specifico il fondo punta all’acquisto di beni nella provincia di Lucca e nelle principali città italiane consolidando la presenza nel nostro Paese per ben 3 miliardi di euro di gestione attraverso 9 diversi fondi dedicati.

Il Presidente e amministratore delegato Manfredi Catella esprime chiaramente soddisfazione per il percorso seguito e commenta così l’ultima novità di Hines Italia:

L’avvio di questo nuovo fondo rafforza il nostro ruolo di primario gestore indipendente per conto di investitori istituzionali e rappresenta un ulteriore passo in quel percorso di crescita, intrapreso circa un paio di anni fa, che mi auguro possa portarci ad assumere un posizionamento da leadership all’interno del settore delle sgr immobiliari.