Dopo la svalutazione conviene investire nei bond in Yuan

La strategia di politica monetaria più clamorosa degli ultimi vent’anni per il Paese. La Cina ha deciso di svaluta il yuan per risollevare la ripresa ed evitare altri crolli come quello di Shangai.

Con una mossa a sorpresa, le autorità cinesi hanno effettuato una svalutazione pilotata del cambio dollaro/yuan spostando la media della banda di oscillazione da 6,12 a 6,23, deprezzamento di quasi il 2%. Nei confronti dell’euro, invece, il cambio si è attestato a ridosso di quota 7 (6,985 per la precisione). Si tratta del livello più alto dal settembre del 2012. Ufficialmente –  spiegano gli analisti di Mps Capital Services – la mossa e’ finalizzata a portare il cambio ad un livello maggiormente orientato al mercato, ma e’ del tutto evidente che servirà anche a dare supporto all’economia e alle esportazioni in particolare dopo una serie di dati deludenti.

Il mercato obbligazionario per il momento ha reagito senza scossoni  e un deprezzamento del yuan al momento è visto dagli esperti di Lloyds Bank come una opportunità di acquisto. Vero anche che recentemente la banca britannica ha recentemente venduto sul mercato obbligazioni in yuan e ha tutto l’interesse a promuoverne l’acquisto, tuttavia è anche vero che la Cina, da quando è scoppiata la crisi 7 anni fa, è stato il paese che ha funto da driver per il sostegno dell’economia mondiale. Pechino, nonostante il rallentamento della crescita, è altresì candidata a divenire la prima potenza economica nel giro di 8-10 anni, secondo la maggioranza degli economisti. Per quanto riguarda le opportunità di investimento da cogliere, segnaliamo la recente obbligazione in yuan della World Bank con scadenza a tre anni (XS1264499846).

Il bond con maturazione luglio 2018, quotato sulla borsa lussemburghese, offre una cedola a tasso fisso del 3,25%. Caratteristica principale del titolo, oltre alla estrema affidabilità dell’emittente (rating AAA), è la possibilità di negoziazione per tagli minimi di 10.000 yuan (circa 1.430 euro).

Lascia un commento