Dividendo Indesit 2012

Il consiglio di amministrazione di Indesit propone all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo sui conti 2012 pari a 0,20 euro per azione ordinaria e a 0,218 euro per azione di risparmio. Ne deriva che il pay out relativo all’esercizio 2012, ipotizzando l’esercizio di tutte le opzioni esercitabili fino alla data dell’assemblea, è pari al 33 per cento circa. Ad affermarlo è una nota societaria, diramata agli stakeholders a titolo di informativa.

Ricordiamo che l’anno precedente, in relazione all’esercizio 2011, il consiglio di amministrazione di Indesit aveva proposto un dividendo pari a 0,23 euro per azione ordinaria (+ 0,03 euro per azione rispetto a quanto sperimentato in relazione all’esercizio 2012) e a 0,248 euro per azione di risparmio (+ 0,03 euro rispetto all’attuale proposta).

Per quanto concerne l’andamento del 2012, una nota preliminare rilasciata nel corso del mese di febbraio aveva informato che il gruppo di elettrodomestici aveva chiuso il 2012 con un utile netto di 62,3 milioni di euro da 58,8 milioni di euro, su ricavi complessivi per 2,87 miliardi di euro, in incremento di 2,1 punti percentuali rispetto a quanto riscontrato nell’esercizio precedente.

Inoltre, al fine di contenere i costi, e in presenza di una domanda generale di mercato senza evidenti segnali di ripresa – ricordava una nota Reuters – e in particolare in Italia, l’azienda ha scelto di avviare, nel corso del periodo da aprile ad agosto, 24 giorni di cassa integrazione guadagni ordinaria per gli impiegati delle sedi italiane del gruppo (ci eravamo occupati delle difficoltà della società a metà gennaio, quando il titolo era crollato sulla voce, poi smentita, di una possibile cessione aziendale; vi rimandiamo a tale approfondimento per una migliore informativa su quanto accaduto).

A confermarlo è stato lo stesso comunicato societario, che precisa altresì come – in via contestuale – i dirigenti abbiano deciso di procedere, per identico periodo temporale, su base volontaria, alla riduzione del proprio stipendio nella misura del 10 per cento.

Lascia un commento